Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (1.1872)

ARCHEOLOGICA MUNICIPALE.

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fondo alla mistica grotta, in atto di offrire il consueto sacri-
fizio del toro. Esibisce peraltro il monumento due singolaris-
sime particolarità; cioè, che presso la figura del persico nume
sorge la pianta sacra del cipresso, come simbolo solare; e che
uno dei raggi, che coronano il busto del sole, scolpito nell'alto a
dritta, secondo il costume, si prolunga fin quasi ad investire il
sacrificante. È accresciuto il pregio e l'erudizione grande di questo
rilievo dalla iscrizione, incisa nell' orlo superiore del marmo ,
che contiene la dedicazione, fatta in nome di un Placido Mar-
cellino e di un Gunta, insigniti ambedue del titolo di leoni,
ch'era, com'è noto, uno dei gradi della iniziazione mitriaca.

La prima notizia della insigne scoperta fa data dal eh.
sig. Dott. Brunn nel Bullettino dell'Istituto di Corrispondenza
Archeologica 1 ; e noi stessi, due anni dopo, ne demmo una più
estesa illustrazione, corredata della incisione del rilievo, negli
Annali dell' Istituto suddetto 2. Essendo di recente stato pro-
posto a questa Commissione archeologica di farne V acquisto ,
non esitò essa ad arricchire il museo capitolino di un monu-
mento, che accresce alquanto il dominio della scienza, in ordine
ai simboli ed alle mistiche rappresentanze di un culto sì gran-
demente diffuso in Occidente, al declinare dell'antico politeismo
romano.

È stato collocato , per ora, nel piccolo cortile, ornato di
antichi rilievi e di busti, che si trova al primo ripiano della
scala del palazzo dei Conservatori.

C. L. V.

i Agosto 1862 n. Vili.
a 1864 pag. 177-183.