Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (13.1885)

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Frammento di bicchiere vitreo

FRAMMENTO DI BICCHIERE VITREO
ADORNO DI IMMAGINI BIBLICHE LAVORATE AD INTAGLIO

(Tav. VII, Vili).

Nella tavola VII, Vili è rappresentato due volte il frammento
d'un vaso vitreo quasi cilindrico ornato di figure ad incavo od in-
taglio. 11 vetro è ritratto nella sua vera grandezza e forma
convessa a destra di chi guarda la tavola ; è spiegato in faccia
piana alla sinistra, per svolgere tutta sotto gli occhi la com-
posizione e rendere chiaramente visibili le minuzie superstiti
delle figure perdute sugli orli delle fratture. Venne in luce
nel passato anno dalle macerie antiche doll'Esquilino presso
l'angolo della via Lamarmora e Principessa Margherita : fu re-
gistrato dal collega segretario R. Lanciani nelle « Notizie degli
scavi di antichità del comm. Fiorelli » (Giugno 1884 p. 220, 221),
e nel nostro Bullettaio (v. 1884 p. 272), promettendone la
pubblicazione. Invitato ad assumerne la cura, dichiarerò il di-
segno in modo, che basti a dare contezza del pregio del ci-
melio, e ad interpretarne e supplirne le mutile scene figurate.
Scrivo lungi da Roma e dalle mie carte, perciò in parecchi
punti mancheranno alcune citazioni e precise particolarità ; il
quale difetto però, credo, non scemerà punto le prove sostan-
ziali dell'interpretazione.

Quando nel 1873 il Deville pubblicò in Parigi VHistoire
de l'art de la verreste dans Pantiquité, i vetri antichi lavorati