Lykios
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amazzoni scolpite o dipinte sulle due facce dello scudo, quelle
contro i centauri cesellate sull'orlo dei calzari, e sulla base, su cui
sorge il simulacro, con evidente concetto allegorico, è raffigurato
il manifestarsi della vita, il nascere dell'umanità, nel mito di Pandora
presenti i numi, in un'alba radiosa come quella della nascita di
Athena, indicata anche qui da Helios e da Nyx.
Nello Zeus di Olimpia (r) lo scettro con l'aquila, la corona
di olivo, la Nike, le folgori gigliate precisano i poteri del nume,
ma intorno rappresentazioni secondarie ne fanno la figura centrale
di un vero sistema : sulle varie parti del trono erano distribuite
altre Nikai, sfingi, la strage dei Niobidi, varie scene mitiche, le
Charites e le Horai: sullo sgabello erano raffigurati dei leoni e la
otta di Teseo contro le amazzoni e sulla base del sùuulacrol
anche questa volta, con motivo quasi identico a quello usato nella
Parthenos, un altro aspetto del manifestarsi della vita : la nascita
di Afrodite presenti gli dei fra il sorgere di Helios e il tramontare
di Selene.
Evidentemente nella Parthenos, nello Zeus e nel Partenone ri-
torna lo stesso concetto ispiratore ; è la stessa mente immaginosa,
profondamente religiosa, incline alle speculazioni cosmogoniche
c teogoniche, desiderosa di ridurre a sistema le immagini mitolo-
giche, che ha creato questi tre grandi cicli artistico-religiosi. Per-
tanto mi sembra fuori dubbio che la concezione complessiva della
decorazione del Partenone e quindi anche del fregio si debba pro-
prio a Fidia, ciò che coincide pienamente con la funzione direttiva
che gli è assegnata da Plutarco.
Quanto alla possibilità che egli sia l'autore del disegno del
fregio io concordo pienamente con la vecchia opinione del Puchs-
toin (2) : la nascita di Afrodite sulla base dello Zeus, quale ci è
nota dalla descrizione di Pausania (3), la nascita di Pandora
P) Vedi in particola! modo Pausatila, V, 11.
p) Puchstoin. in Jahrbuch, V (1890), p. 79 sgg.
(3) Pausania, V, 11, 8.
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amazzoni scolpite o dipinte sulle due facce dello scudo, quelle
contro i centauri cesellate sull'orlo dei calzari, e sulla base, su cui
sorge il simulacro, con evidente concetto allegorico, è raffigurato
il manifestarsi della vita, il nascere dell'umanità, nel mito di Pandora
presenti i numi, in un'alba radiosa come quella della nascita di
Athena, indicata anche qui da Helios e da Nyx.
Nello Zeus di Olimpia (r) lo scettro con l'aquila, la corona
di olivo, la Nike, le folgori gigliate precisano i poteri del nume,
ma intorno rappresentazioni secondarie ne fanno la figura centrale
di un vero sistema : sulle varie parti del trono erano distribuite
altre Nikai, sfingi, la strage dei Niobidi, varie scene mitiche, le
Charites e le Horai: sullo sgabello erano raffigurati dei leoni e la
otta di Teseo contro le amazzoni e sulla base del sùuulacrol
anche questa volta, con motivo quasi identico a quello usato nella
Parthenos, un altro aspetto del manifestarsi della vita : la nascita
di Afrodite presenti gli dei fra il sorgere di Helios e il tramontare
di Selene.
Evidentemente nella Parthenos, nello Zeus e nel Partenone ri-
torna lo stesso concetto ispiratore ; è la stessa mente immaginosa,
profondamente religiosa, incline alle speculazioni cosmogoniche
c teogoniche, desiderosa di ridurre a sistema le immagini mitolo-
giche, che ha creato questi tre grandi cicli artistico-religiosi. Per-
tanto mi sembra fuori dubbio che la concezione complessiva della
decorazione del Partenone e quindi anche del fregio si debba pro-
prio a Fidia, ciò che coincide pienamente con la funzione direttiva
che gli è assegnata da Plutarco.
Quanto alla possibilità che egli sia l'autore del disegno del
fregio io concordo pienamente con la vecchia opinione del Puchs-
toin (2) : la nascita di Afrodite sulla base dello Zeus, quale ci è
nota dalla descrizione di Pausania (3), la nascita di Pandora
P) Vedi in particola! modo Pausatila, V, 11.
p) Puchstoin. in Jahrbuch, V (1890), p. 79 sgg.
(3) Pausania, V, 11, 8.