Bellori, Giovanni Pietro; Vasari, Giorgio; Eredi di Giovanni Lorenzo Barbiellini [Mitarb.]: Descrizione Delle Immagini Dipinte Da Raffaelle D'Urbino: Nel Palazzo Vaticano, e nella Farnesina alla Lungara ... (In Roma: Appresso gli Eredi del q. Gio: Lorenzo Barbiellini Stampatori, e Mercanti di Libri a Pasquino, 1751)

qg Descrizione Delle Pitture
tezza. Siede la Prudenza in abito di don-
na simboleggiata nell' usata forma con due
facce a guifa di Giano ; ['una avanti giova-
nile , l'altra vecchia con canuta barba. La
prima guarda in uno specchio, chele por-
ge un fanciullo ; e dietro fiede la Fortez-
za armata , con manto rosseggiante. Que-
lla con una mano tiene un ramo di quer-
cia, con l'altra si appoggia al collo del Leo-
ne, che le stà per fianco, alludendo la quer-
cia insieme alla Fortezza , ed all' arme del
Pontefice nel tempo , che Giulio II. glo-
riavasi usarla contro i Tiranni, & usurpa-
tori dello Stato Ecclesiastico. Velie la Pru-
denza pura, e candida gonna col manto
verdeggiante ; ed emendo armata alla di-
visa di Tallade3 porta nel pettoil teschio
di Medusa, mutando in sasfo 1' Ignoranza ,
e l'Inganno. Con l'altra faccia vecchia,
e canuta volgesi ella verso un fanciullo,
che tiene in mano una face risplendente,
cioè la luce della Prudenza nella cognizio-
ne delle cose passate. Dietro il fanciullo
sede un'altra donna con un freno nelle-'
mani, cioè la Temperanza; propria de'
prudenti Legislatori nel moderare gli ap^