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Bulletin du Musée National de Varsovie — 12.1971

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Nr. 1-2
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Kozakiewicz, Stefan: Un gruppo di vedute veneziane dalla cerchia di Canal: La bottega del Maestro di vedute con Ponte di Rialto
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https://doi.org/10.11588/diglit.18819#0042
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7. U Bacino di S. Marco visto dal Canale delia Giudecca, Torino, raccolta privata (Fot. Rampazzi,

Torino)

una compstenza spaciale del mastiere,18 ma copie di altri disegni trovatisi in altri ateliers
veneziani, piu grandi e meglio riforniti: gli schizzi p.es. di cui puó munirsi un discepolo durante
la pratica del mestiere nella bottega del suo maestro.

Nelle venti vedute del nostro gruppo si ripetono non solo gli scłiemi arcłiitettonici, ma anche
alcune figurę e le loro piccole agglomerazioni, d'altronde in varie disposizioni. Malgrado lo stile
comune non si deve pensare ad un' esecuzione dei dipinti fatta sempre dagli stessi pittori del
nostro atelier: vi sono troppe differenze nel fare pittorico, cosi nelle parti di architettura come
in quelle delie macchiette. II compimento delie tele non e neppure da racchiudere in un periodo
breve: la nostra bottega, come le altre, poteva esser attiva ancbe per parecchi anni, se non piu
a lungo. Queste circostanze bastano a spiegare le piccole differenze nello stile dei dipinti;
la serie di Karlsruhe p. es. si distingue per i valori lincari piu pronunciati di ąuando non awenga
negli altri ąuadri. Lo stile del „Maestro di vedute eon il Ponte di Rialto" e pero in tutti i dipinti
facilmente ritrovabile, benche alcuni di essi possano non esser autografi.

3.

Anche se il richiamo allo stile di Antonio Canal appaia fortissimo nel nostro gruppo di
vedute, non sembra che il pittore di cui si parła sia stato discepolo del grandę maestro. I di-
fetti di prospettiva di cui sono prive di solito le operę dei collaboratori dcl Canal, senza parlare
di lui stesso, come pure i caratteri „minori" del fare pittorico sopradescritti e divergenti dai
modi canalettiani, sono difficilmente da collegare eon un artista, discepolo o collaboratore,
che fosse passato per 1'atelier del maestro. IAizione canalettiana dovettc raggiungerlo fuori

18. Lo testimnniano p.es. i metodi in uso nella bottega di Antonio Canal, cf. T. Pignatti, II ąuaderno di disegni del Canaletto
alle Cillerie dl Venezia, Milano, 1958 e D. Gioseffi, Canaletto. II Quaderno delie Gallerie Yenesiane e l'impiego delia camera
oltica, Trieste, 1959.

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