Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bulletin du Musée National de Varsovie — 12.1971

DOI Heft:
Nr. 1-2
DOI Artikel:
Kozakiewicz, Stefan: Un gruppo di vedute veneziane dalla cerchia di Canal: La bottega del Maestro di vedute con Ponte di Rialto
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.18819#0034
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Stefan Kozakiewicz

UN GRUPPO DI VEDUTE VENEZIANE DALLA CERCHIA DI CANAL.
LA BOTTEGA DEL MAESTRO DI VEDUTE CON PONTE DI RIALTO

1.

II fenomeno vedutistico veneziano si espresse nell'attivita dei pochi maestri insigni o grandi
e in ąuella di centinaia di pittori minori svolta lungo Farco di duecento anni, dal secondo ąuarto
del Seicento fino ad oltre le soglie deli' Ottocento, eon maggiore intensita nel Settecento. L'arte
dei protagonisti e abbastanza bene conosciuta: a Luca Carlevarijs, Marco Ricci, Antonio Canal,
Michele Marieschi, Bernardo Bellotto e Francesco Guardi son stati consacrati libri monografici,
le loro operę vennero sufficientemente registrate e studiate, le zone di confine dell'arte loro
e ąuella degli altri sottoposte a esami dettagliati che hanno contribuito a chiarire molti punti
disputabili.

La schiera dei minori e in gran parte anonima e ne risultano pochi nomi; meno numerosi
ancora cpielli eon cui si sono potuti collegare dati delia vita e dell'attivita e, fra 1'altro, operę
autografe. Le figurę di alcuni di quei vedutisti sono state chiarite gia da lungo tempo in modo
spesso soddisfacente, le altre hanno ricevuto un chiarimento piuttosto di recente, grazie a ció
il campo delie ricerche e stato efficacemente approfondito nei vasti spazi del vedutismo veneziano
che circondano posizioni ben definite oceupate dall'arte dei grandi. Sono da rammentare i se-
guenti nomi: per il Seicento — Giuseppe Heintz il giovane; per il Settecento — Bernardo Canal,
padre di Antonio, Antonio Visentini, Jacopo Fabris, Antonio Stom, Vincenzo e Gianfrancesco
Costa, Giovamii Richter, Gabriele Bella, Giovanni Battista Cimaroli, Piętro Bellotti, supposto
fratello di Bernardo Bellotto, Giuseppe Moretti, Francesco Battaglioli, Francesco Tironi nonche
Giovanni Migliara, Vincenzo Chiline, Giuseppe Bernardino Bison e Giuseppe Borsato, eon la
cui attivita passiamo gia nella prima meta deli' Ottocento.1 Si sono elencati solo gli artisti ope-
ranti a Venezia, alcuni dci quali estesero, nei loro viaggi nell' Italia stessa e oltre le Alpi, il raggio
delTinflusso del vedutismo veneziano, come lo fecero — dai grandi — il Canal e il Bellotto.
Non sono pero da dimenticare quei pittori italiani e stranieri i quali subirono fuori di Venezia
e dell'ltalia 1'azione delia pittura di vedute veneziana, come William James in Inghilterra
o Lorenzo Bellotto che continuava in Germania e in Polonia l'arte di suo padre.2

L'attivita delia maggior parte dei vedutisti minori e nota in modo frammentario e le futurę
ricerche, partendo da quanto e stato gia. raggiunto, saranno senz'altro in grado di completare
1' oeuvre loro eon quadri nuovi rimasti finora anonimi. Compito dei ricercatori sara pure quello
di metter in luce nuovi artisti e collegare alcuni nomi gia noti (p.es. fra quelli che figurano nei

1. I vedutisti minori veneziani d^l Settecento sono inseritinel quadro generale dell'arte delia cittulagunare di quel tempo nel
libro di R. PMacMai,La pittura venesiana del Settecento, Venezia-Roma, 1960, pp.35, 173--175, 196,204 — 212 e 264—265;
ivi pure la bibliografia eorrispondente. Da aggiungere sono oltre le posizioni citate sotto nelle note 2,4, 5 e 21: A. Morassi,
„PreLudio per Antonio Stom, detto ,,11 Tonino",'' Pantheon, V, 1962, pp. 291—306; R. Bassi Rathgeb, ,,Due vedute di
Gian Francesco Costa nel Museo Civico di Padova,'' Bollellino dcl Museo Civico di Padova, 1964, n. 1, pp. 87 — 88; B.M.
Holmquist,,,Das Problem 0avid Richter. Studienin der Kunstgeschichte des Spiitbarocks," Acta UniversitaUs Stockhol-
miensis, XV, Stockholm, 1968 (su Giovanni Rich.er).

2. Su Lorenzo Bellotto, cf. S. Kozakiewicz,, ,Un pittore quasi sconosciuto, Lorenzo Bellotto, figlio di Bernardo e ima serie
bellottiana di vedute di Roma,"[in:] Ycnezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, Venezia-Roma, 1965, pp. 87 —103.

28
 
Annotationen