54 CAP. V. DELLE STATVE,
to al! ciìinto consorte di Artemisia Reina di Caria . So
s'immortalarono gli altri Scultori in quei? opra, cornea
s'immortalò Scopa; tenete pure per cosa certa,che qual-
che marauiglia lasciarono al Mondo, costoro • Così fu .
Egli è quel superhissimo Deposito vna delle sette Mara-
uiglie del Mondo # Quattro furono li Artefici,che la scoU
pirono. Dirò io, ciò che in altro proposuo dissc Vergiho,
* A- <LAb <vtìo y di [ce omnes.
Basta a dire che nell'opra furono compagni di Scopa-».
O quesri si, alzarono inuerso il Cielo, vna fàbbrica (en-
za tema di riportarne gastigo,'anzi con sicurezza di hauer
eternato il loro nome , cosa che non riuseì ai Seguaci di
\ib*i£?' Nembrot neila temeraria imprelàdi Babel . Quattro-
cento e più piediera di giro il Mausoleo , e vinticinque_->
cubiti di altezza. Vedeuasi d* ogni intorno cinto di
Colonne,attorniato di Statue, e arricchito di vaghissime
Scolture a basso rilieuo . Quelle che guardauono inuer-
so r Oriente, furono effigiate dallo scarpello di Scopa.» ,
quelle riuolte al Scttentrione,furono opra di Briaxi,queU
le d'inuerso la parte Meridionale, rappresèntauano il va-
lore di Timoteo , e finalmente quelle che mirauono ali
Occidente, compariuano illustrate dall ingegno di Leo*
chari • Tentò la Morte, con leuar di vita la Reina di
Caria nel meglio del Iauono,di leuare il fiato alla Fama
accioche non risuonasteal Mondo,Opracosl stupenda-» ,'
ma non le venne satta, conciosiache,come quei Valenr-
huomini non lauorauano a guadagno, ma bensì ali eter-
nità del loro nome ; non dismessero altrimenti, per la_i
morte di Artemisia, T impresa; ma la ridusseno a perfet
tionc^anzi moltiplicarono le marauigliecon aggiognere
ali
to al! ciìinto consorte di Artemisia Reina di Caria . So
s'immortalarono gli altri Scultori in quei? opra, cornea
s'immortalò Scopa; tenete pure per cosa certa,che qual-
che marauiglia lasciarono al Mondo, costoro • Così fu .
Egli è quel superhissimo Deposito vna delle sette Mara-
uiglie del Mondo # Quattro furono li Artefici,che la scoU
pirono. Dirò io, ciò che in altro proposuo dissc Vergiho,
* A- <LAb <vtìo y di [ce omnes.
Basta a dire che nell'opra furono compagni di Scopa-».
O quesri si, alzarono inuerso il Cielo, vna fàbbrica (en-
za tema di riportarne gastigo,'anzi con sicurezza di hauer
eternato il loro nome , cosa che non riuseì ai Seguaci di
\ib*i£?' Nembrot neila temeraria imprelàdi Babel . Quattro-
cento e più piediera di giro il Mausoleo , e vinticinque_->
cubiti di altezza. Vedeuasi d* ogni intorno cinto di
Colonne,attorniato di Statue, e arricchito di vaghissime
Scolture a basso rilieuo . Quelle che guardauono inuer-
so r Oriente, furono effigiate dallo scarpello di Scopa.» ,
quelle riuolte al Scttentrione,furono opra di Briaxi,queU
le d'inuerso la parte Meridionale, rappresèntauano il va-
lore di Timoteo , e finalmente quelle che mirauono ali
Occidente, compariuano illustrate dall ingegno di Leo*
chari • Tentò la Morte, con leuar di vita la Reina di
Caria nel meglio del Iauono,di leuare il fiato alla Fama
accioche non risuonasteal Mondo,Opracosl stupenda-» ,'
ma non le venne satta, conciosiache,come quei Valenr-
huomini non lauorauano a guadagno, ma bensì ali eter-
nità del loro nome ; non dismessero altrimenti, per la_i
morte di Artemisia, T impresa; ma la ridusseno a perfet
tionc^anzi moltiplicarono le marauigliecon aggiognere
ali