Buonarroti, Filippo: Osservazioni sopra alcuni frammenti di vasi antichi di vetro, ornati di figure, trovati ne' cimeteri di Roma (Firenze, 1716) [Cicognara, 2781]

. I.

PREFAZIONE

e noi ci sentiamo interiormente commuo-
vere, e nascer nelsanimo sentimenti, e sti-
moli divirtù,ogniqualvo!ta ci abbattiamo
avedere le cose, chefurono, d’uomini sin-
golari dicelebre virtù, edinome, ed i luo-
ghi dove esiì abitarono; dobbiamo senza
dubbio sperare, che un più utile movimen-
to verso la vera, e verso lacristianavirtùci
debbano cagionare questi sacri frammenti,
che furono de’ primi Cristiani; mentre ci riducono alla me-
moria in un tetnpo istesio le grandi, e le sourumane virtù
de’ Fedeli della primitiva Chiesa, così illustri per la perfetta ca~
rità, pel distaccamento dall’umane cose, e per 1’ ammirabile for-
tezza, e per mille altre virtù effìcacemente instillate loro da fresi-
chi eiempi del Salvatore, dalla viva ancora, e recente memoria
delle sue parole, dalla dottrina , dal fervore , e dall’ esempio
de’Santi Apostoli, e degii altri Santi di quei tempi felici, ed
Apostolici. Cose dunque, che furono di così santi, e di così se-
gnalati uomini, mi persuado, che si riceveranno volentieri da
tutti iCristiani; considerandole specialmente, come monumenti
de’nostri tanto buoni Frateili, a’quali tenuti siamo del ricco, fe-
lice, e pacifico patrimonio, di nostra Santa Reiigione; mentre
alle virtù, ed alie fatiche, a i patimenti, ed al sangue sparso da
quelli, si può veramentedire, chela DivinaMisericordia, eProv-

§ viden-