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https://doi.org/10.11588/diglit.27714#0346
z$6 DITTICO T>J ROMOLO.
TOittko, incui è scolpita la TOeìsicazione di Romolo,
che fi conferva nel Mufeo de’ Signori Conti
della Gherardefca.
IL disegno di questo dittico, che è alquanto migliore diquel-
lo, che apprelìb ne seguita, siccome mi dà morivo di crede-
re, che egli sia di quello più antico , così è stato cagione ,
che io in primo luogo Jo riponga; si può credere , che egli sia
stato fattp per farne un regalo in occasione de’ conviti fatti do-
po i Circensi, in qualcheduna deJIe molte feste, che in Roma si
laranno celebrate in onore di RomoJo , di alcune delle quali se
ne trova fatta menzione dagli autori. 11 Calendario ans;ico,che
si trova in Roma neJIe caiè già del Cardinal Maffei, riportato
dal Grutero, e da molti altri, Jiccome il Cal.endario antico,che
suole andare co’ Fasti d’ Ovidio , registrano le feste Quirinali a’
17. di Febbraio, nel qual giorno Ovidio pone la morte di Ro-
inolo, chiamato, comeognunsa, dopo la Consecrazione, Quiri-
no. Dionisio Alicarnastèo, Plutarco £1], e Lampridio in Como-
do, astègnano al trasporto favoloso di Romolo , il dì dejle No-
ne, cioè il giorno 7. di Luglio, e quindi ad esto averà forse po-
tuto appartenere qualcheduno di quei giuocni , che dal luddet-
to Calendario MafFei si pongono in questo dì, e ne i sei sustè-
guenti, Nell’ altro Calendario datoci dal Bucherio dopo il Ca-
none di Vittore , simile a quello , che poi stampò il Lambecio
nella Biblioteca Cesarea, si registrano non solo i Quirinaìi a’ 17.
di Febbraio, ma di piùsi legge a’3. d’ Aprile:///. non.N.Dei
Quirmì Circenses mijfus XXIIII. che voglion dire, il natale del
Dio Quirino , e si celebrano i Circensi con ventiquattro corse
diverse, e distinte; e ne’tregiorni seguenti,si notaLudi, chede-
notano altri giuochi, che si celebravano.
NonmancavanodunqueinRoma feste solenni in onore dìRo-
molo, nelle quah dopo i giuochi fatti da’ Pretori, o da altri Magistra-
ti destinati apposta a eiò, saranno state fatte da’ medesimi cene pub-
bliche, ed in occasione di quelìe distribuiti, e mandati al solito
molti regali, fra’ quali stato sarà questo nostro dittico ornato dì
figure alìudenti aiie feste, per cui erà fatto,
Per
s ì] Vlutarco in Romolo p, 34- e della sorttma de' ‘Ronutni p, 320.
TOittko, incui è scolpita la TOeìsicazione di Romolo,
che fi conferva nel Mufeo de’ Signori Conti
della Gherardefca.
IL disegno di questo dittico, che è alquanto migliore diquel-
lo, che apprelìb ne seguita, siccome mi dà morivo di crede-
re, che egli sia di quello più antico , così è stato cagione ,
che io in primo luogo Jo riponga; si può credere , che egli sia
stato fattp per farne un regalo in occasione de’ conviti fatti do-
po i Circensi, in qualcheduna deJIe molte feste, che in Roma si
laranno celebrate in onore di RomoJo , di alcune delle quali se
ne trova fatta menzione dagli autori. 11 Calendario ans;ico,che
si trova in Roma neJIe caiè già del Cardinal Maffei, riportato
dal Grutero, e da molti altri, Jiccome il Cal.endario antico,che
suole andare co’ Fasti d’ Ovidio , registrano le feste Quirinali a’
17. di Febbraio, nel qual giorno Ovidio pone la morte di Ro-
inolo, chiamato, comeognunsa, dopo la Consecrazione, Quiri-
no. Dionisio Alicarnastèo, Plutarco £1], e Lampridio in Como-
do, astègnano al trasporto favoloso di Romolo , il dì dejle No-
ne, cioè il giorno 7. di Luglio, e quindi ad esto averà forse po-
tuto appartenere qualcheduno di quei giuocni , che dal luddet-
to Calendario MafFei si pongono in questo dì, e ne i sei sustè-
guenti, Nell’ altro Calendario datoci dal Bucherio dopo il Ca-
none di Vittore , simile a quello , che poi stampò il Lambecio
nella Biblioteca Cesarea, si registrano non solo i Quirinaìi a’ 17.
di Febbraio, ma di piùsi legge a’3. d’ Aprile:///. non.N.Dei
Quirmì Circenses mijfus XXIIII. che voglion dire, il natale del
Dio Quirino , e si celebrano i Circensi con ventiquattro corse
diverse, e distinte; e ne’tregiorni seguenti,si notaLudi, chede-
notano altri giuochi, che si celebravano.
NonmancavanodunqueinRoma feste solenni in onore dìRo-
molo, nelle quah dopo i giuochi fatti da’ Pretori, o da altri Magistra-
ti destinati apposta a eiò, saranno state fatte da’ medesimi cene pub-
bliche, ed in occasione di quelìe distribuiti, e mandati al solito
molti regali, fra’ quali stato sarà questo nostro dittico ornato dì
figure alìudenti aiie feste, per cui erà fatto,
Per
s ì] Vlutarco in Romolo p, 34- e della sorttma de' ‘Ronutni p, 320.