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dovendosi annoverare V Incoronazione del (i) Cav. Bernardino Per-
fetti, ne produco un' aurea Descrizione latina, cavata dai prezio-
si Mss. da me posseduti del famoso mio Mentore Letterario, Giu-
lio Cesare Cordara . In fine vi ho aggiunta F indicazione delle
xxxiv. Orazioni ivi recitate , prima de' Poetici Applausi , nelle
Accademie finora tenute, per i due Concorsi, dementino , e Ba-
lestra, delle Belle Arti .
Ho anche voluto, che a questa mia Edizione non man-
chi 1' ornamento di qualche Rame . Quindi , oltre quello del
Prospetto del Foro Capitolino , divenuto il più magnifico Ricetto
delle antiche, e delle nuove Maraviglie dell'Arte, con cui ne ho
decorato il Frontespizio ; l'altro del Palazzo, e della Piazza del Qui-
rinale , col Gruppo dell''Obelisco , e de' Cavalli , retti da due Gi-
ganti ; e il terzo della Facciata della Bas. Vat. con i due nuovi Oro-
log] , ne ho fatto incidere un altro , più grande, con la Figura ga-
leata di Roma, che con la sinistra mostra Y Imagine Clipeata, del no-
stro adorabile Sovrano , e con la destra innalza, un Asta , coronata
dallo Stemma Pontifìcio-, additando il maestoso Campanile Capitolino,
guarnito delle due nuove Campane, ed abbellito colla Mostra deli*
Orologio , e posando i piedi sopra di un Piedistallo , ornato dell'
Arma del Senato , e del Pop. Rom., sotto di cui si veggono a scher-
zare , conia pietosa Lupa , che amorosamente li allatta, i due Bam-
bini Romolo, e Remo ; presso de'quali da* un lato stanno aggrup-
pate le due'nuove Campane , e dall'altro si legge Y Iscrizione, po-
sta nella gran Sala , a perenne memoria della solenne Funzione .
* Ma però tutte le Notizie , per quanto sieno pellegrine , e pre-
ziose , se non sono ben distribuite , e disposte , non possono far
risalto ; al par delle Gioje, anche le più limpide, e più brillanti, che
per far figura nelle Dita , nel Petto , e sul Capo dì una Giovane , ben-
ché galante , e venusta, debbono esser legate con leggerezza ,
e con grazia . Nò tanta dev' essere la loro Copia , che arrivi
a ricuoprire ogni parte del Discorso , che vuol in certa guisa
ingemmarsi, per non incorrere la-taccia , giustamente data dall'
esperto, ma infelice Cantore della pericolosa Arte di amare,
............gemmìs , auroque teguntur
Omnia ; pars mini-ma est ipsa Puella sui .
Onde non solo ho cercato di situare tutte le cose con la
necessaria Crìtica , e di annicchiarle col miglior metodo / ed or-
dine possibile; ma di esser ancora sobrio negli Ornati , e ne'
(.<) V. p. i 21. Ch. Mous. Gaetano Marini Ireneo Affò Scria-ori Parmigiani T.II. p. H,
Archiatri Pont, T, L p. 430. T. IL p, 25-4, T, III. p. 1
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dovendosi annoverare V Incoronazione del (i) Cav. Bernardino Per-
fetti, ne produco un' aurea Descrizione latina, cavata dai prezio-
si Mss. da me posseduti del famoso mio Mentore Letterario, Giu-
lio Cesare Cordara . In fine vi ho aggiunta F indicazione delle
xxxiv. Orazioni ivi recitate , prima de' Poetici Applausi , nelle
Accademie finora tenute, per i due Concorsi, dementino , e Ba-
lestra, delle Belle Arti .
Ho anche voluto, che a questa mia Edizione non man-
chi 1' ornamento di qualche Rame . Quindi , oltre quello del
Prospetto del Foro Capitolino , divenuto il più magnifico Ricetto
delle antiche, e delle nuove Maraviglie dell'Arte, con cui ne ho
decorato il Frontespizio ; l'altro del Palazzo, e della Piazza del Qui-
rinale , col Gruppo dell''Obelisco , e de' Cavalli , retti da due Gi-
ganti ; e il terzo della Facciata della Bas. Vat. con i due nuovi Oro-
log] , ne ho fatto incidere un altro , più grande, con la Figura ga-
leata di Roma, che con la sinistra mostra Y Imagine Clipeata, del no-
stro adorabile Sovrano , e con la destra innalza, un Asta , coronata
dallo Stemma Pontifìcio-, additando il maestoso Campanile Capitolino,
guarnito delle due nuove Campane, ed abbellito colla Mostra deli*
Orologio , e posando i piedi sopra di un Piedistallo , ornato dell'
Arma del Senato , e del Pop. Rom., sotto di cui si veggono a scher-
zare , conia pietosa Lupa , che amorosamente li allatta, i due Bam-
bini Romolo, e Remo ; presso de'quali da* un lato stanno aggrup-
pate le due'nuove Campane , e dall'altro si legge Y Iscrizione, po-
sta nella gran Sala , a perenne memoria della solenne Funzione .
* Ma però tutte le Notizie , per quanto sieno pellegrine , e pre-
ziose , se non sono ben distribuite , e disposte , non possono far
risalto ; al par delle Gioje, anche le più limpide, e più brillanti, che
per far figura nelle Dita , nel Petto , e sul Capo dì una Giovane , ben-
ché galante , e venusta, debbono esser legate con leggerezza ,
e con grazia . Nò tanta dev' essere la loro Copia , che arrivi
a ricuoprire ogni parte del Discorso , che vuol in certa guisa
ingemmarsi, per non incorrere la-taccia , giustamente data dall'
esperto, ma infelice Cantore della pericolosa Arte di amare,
............gemmìs , auroque teguntur
Omnia ; pars mini-ma est ipsa Puella sui .
Onde non solo ho cercato di situare tutte le cose con la
necessaria Crìtica , e di annicchiarle col miglior metodo / ed or-
dine possibile; ma di esser ancora sobrio negli Ornati , e ne'
(.<) V. p. i 21. Ch. Mous. Gaetano Marini Ireneo Affò Scria-ori Parmigiani T.II. p. H,
Archiatri Pont, T, L p. 430. T. IL p, 25-4, T, III. p. 1
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