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https://doi.org/10.11588/diglit.26088#0026
14 Della Celeste Fisonomia
Che quattordici fono l’indole /empiici de gli h uomini, & i par è
ri de gli A Orologi » Gap. IX*
A come par,che paia a chi guarda a dentro i detti de gli Asiroso
gi, non solo habbiamo veduto che Gioue dona vna forma ve-
nerabile, ma ogniuno de i pianeti può darla doppia l’vna fortu-
nata,l’altra infortunata. come a dir la fortunata esiendo orien-
tale,diurno,cresccntc di lume,& in somma bendisposto, lasfor
sunata esiendo occidentale,notturno mancantedi lume,retrogrado,deietto,8c
mal pofio,&: cosi che il pianeta felice,la dà felice,& chiara,& coli l’infelice la
dà horribiie,edisprezzabiIe,!aonde esiendo appo loro sette i pianeti , diciamo
che si han da dare quattordici charatteri, Se coli Gioue ben disposto dà vna-
faccia degna d’impero,piena di maefià,& chiara,cosi esiendo mai pollo abieC
ta,e senza honore , Se cosi i costumi,gli euenti,gli vificij , Se l’infermità . Sa-
turno esiendo felice dona vn’indole fosca,ma buona, esiendo mal fortunato la
dona negra,squallida,mefia,e miserabilcresiendo felice da la contempiationc,
la religione,la dottrina,& prouidentia, esiendo infelicesia malinconia,pazzia,
auamia,& peruersa opinione delle altre seiemie. Marte esiendo felice dà vna
eccellente indole di Capitano , Se Imperatore, ma esiendo deietto , lo fà te-
merari, precipitoso , iracondo , & che mora di morte violenta . lo fiesio si
ha da dire degl’alrri. Ma noi attribuimo quellecose non a i pianeti , ma al-
le qualità,& Saturnino chiamaremo quello ,cheè freddo , Se lecco in estre-
mo , Se quel che sara mediocremente chiamaremo Mercuriale , Se quello che
esiì chiamano Martiale lo chiamaremo caldo, Se (ecco in diremo, Se più
temperato il solare, Se allo fiesio modo il Giornale noi diremo, che sia cal-
do , Se humido in maggior grado , «Scio minore il Venereo , Se perciò più
vicino alia morbidezza feminile,percioche habbiamo detto , chela bellezza
si ritroua più tosio nelI’humido,che nei (ecco Noi diciamo alt resi, che si sro-
llano altretante sorti d’indoli dal mesehiamenco del caldo, secco, humido,&
freddo,& alcuna volta accrescersi, alcuna volta diminuirsi , & quella che esiì
chiamano fortunata,noi atetibuiremo a gli humori puri; Se a gli impuri,
fecciosi humori,quella,che esiì chiamano infortunata.
Il fine del Libro Primo.
Che quattordici fono l’indole /empiici de gli h uomini, & i par è
ri de gli A Orologi » Gap. IX*
A come par,che paia a chi guarda a dentro i detti de gli Asiroso
gi, non solo habbiamo veduto che Gioue dona vna forma ve-
nerabile, ma ogniuno de i pianeti può darla doppia l’vna fortu-
nata,l’altra infortunata. come a dir la fortunata esiendo orien-
tale,diurno,cresccntc di lume,& in somma bendisposto, lasfor
sunata esiendo occidentale,notturno mancantedi lume,retrogrado,deietto,8c
mal pofio,&: cosi che il pianeta felice,la dà felice,& chiara,& coli l’infelice la
dà horribiie,edisprezzabiIe,!aonde esiendo appo loro sette i pianeti , diciamo
che si han da dare quattordici charatteri, Se coli Gioue ben disposto dà vna-
faccia degna d’impero,piena di maefià,& chiara,cosi esiendo mai pollo abieC
ta,e senza honore , Se cosi i costumi,gli euenti,gli vificij , Se l’infermità . Sa-
turno esiendo felice dona vn’indole fosca,ma buona, esiendo mal fortunato la
dona negra,squallida,mefia,e miserabilcresiendo felice da la contempiationc,
la religione,la dottrina,& prouidentia, esiendo infelicesia malinconia,pazzia,
auamia,& peruersa opinione delle altre seiemie. Marte esiendo felice dà vna
eccellente indole di Capitano , Se Imperatore, ma esiendo deietto , lo fà te-
merari, precipitoso , iracondo , & che mora di morte violenta . lo fiesio si
ha da dire degl’alrri. Ma noi attribuimo quellecose non a i pianeti , ma al-
le qualità,& Saturnino chiamaremo quello ,cheè freddo , Se lecco in estre-
mo , Se quel che sara mediocremente chiamaremo Mercuriale , Se quello che
esiì chiamano Martiale lo chiamaremo caldo, Se (ecco in diremo, Se più
temperato il solare, Se allo fiesio modo il Giornale noi diremo, che sia cal-
do , Se humido in maggior grado , «Scio minore il Venereo , Se perciò più
vicino alia morbidezza feminile,percioche habbiamo detto , chela bellezza
si ritroua più tosio nelI’humido,che nei (ecco Noi diciamo alt resi, che si sro-
llano altretante sorti d’indoli dal mesehiamenco del caldo, secco, humido,&
freddo,& alcuna volta accrescersi, alcuna volta diminuirsi , & quella che esiì
chiamano fortunata,noi atetibuiremo a gli humori puri; Se a gli impuri,
fecciosi humori,quella,che esiì chiamano infortunata.
Il fine del Libro Primo.