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Le pitture antiche d'Ercolano e contorni (Band 7) — Neapel, 1779 [Cicognara, 2645-8]

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https://doi.org/10.11588/diglit.9170#0317
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VOLA LXDL

ONTIENE quella pittura M in cam-
po bianco , la veduta della parte efteriore
di un tempio, la di cui architettura è
tutta a color » fuorché nel muro,
che regge la /affitta con ^r//f (2),
e gira intorno alla porta , il quale è
tj^ùfe, ficcome verdi ancora fono i due

poggi laterali co*" cancelli , a riferva dell', che è

giallo 7

(1) 2% trovata nelle fiavazioni di Civita . // quale anche gì udì ziofamente fofferta ( Med. 26^.),

(2) Gli uccelli Griffoni, colle orecchie, co» cfo pitture orottefche eli ero forfè origine dal fin-
irò pedi, co/ forco , ? co//* 0// aquila , co/ cor/>o ^<?r/? da' pittori*3*arate le camere con gli arazzt^ orien-
di pantera , e colle unghie di leone ( Ctefia Ind. 12. , ne' quali eran ricamati sì fatti animali favo-
lano H. A. IV. 27. Filojlrato ILI. Apoll. 48. <Sfer- /o/Z, erf altre fimi li lizzarne ( Apulejo Met. XI. 2?*-
wo Ecl. Vili. 27. ) inventati dal poeta Arijìea Pro- lojlrato Im. II. 32. Po//«c<? VII. 55. Clemente Alejfan-
connefio ( Erodoto IV. 13. Paufania I. 24. ) » /«few tóo Paed. ir. 10.); come in fatti fi vede in ma no-
creduti favolo/i dagli fielfi antichi ( Erodoto IH 116. fra pittura ( Tom. I. Tav. XXXVIII.) rapprefentato
Paufania Vili. 2. P//W0 X. 49. ) onde il Bochart un arazzo col carro /# Amore tirato da' grifi. Bel re-
( Hieroz. VI. 2. ) per dar ragione della proibizione* fio i grifi , filitene foffero fpecialmente dedicati al So~
che fa Mose ( Lev. XI. 13. e Deut. XIV. 12.): Ne le ( Servio V. Ecl. 65, e Vili. Ecl. 27. ) fi davano
comedatis gryphem : fpiega il griffone per una fpe- però anche ad Ifide , e Sarapide ( Apulejo L e.) , ad
eie di aquile dette ypunxiSTOi ( AriflofaneKm. 960.) Amore ( ci t. Tav. XXXVIII. ), a Minerva (Paufania
Griffaquile , 0 aquile griffagne, dall'avere il lecco t 1.24.), alla Nemefi ,e a Bacco (Buonarroti Med. p.243.
e le unghie più curve delle altre ; anzi su quefle ef- e 429. ) e a Diana Melina , nel manto dell a, quale
ferfi formate dalla favola le Grifi crede Spanemio fi vedono tra gli altri animali i grifi ancora. Non può
( Diff. Ili. p. 234. e'l Buonarroti ( Med.p. 142.)» dunque trarfi alcuno argomento Per determinar la deità

T A.
 
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