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Polska Akademia Umieje̜tności <Krakau> / Komisja Historii Sztuki [Hrsg.]; Polska Akademia Nauk <Warschau> / Oddział <Krakau> / Komisja Teorii i Historii Sztuki [Hrsg.]
Folia Historiae Artium — N.S. 8/​9.2002/​3

DOI Artikel:
Pencakowski, Paweł: Cuda św. Jana Kantego - cykl obrazów włoskich w kolegiacie akademickiej Św Anny w Krakowie
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https://doi.org/10.11588/diglit.20620#0072
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Aneks I
RELAZIONE

DELLA SOLENNE PROCESSIONE
fatta nel trasportarsi lo stendardo
DI S. GIOYANNI CANZIO
Sacerdote Secolare, Dottore, e Professore di Sagra Teo-
logia nell’ insigne

Uniyersita di Cracovia, dalia Basilica di S. Piętro in Va-
ticano

alla Reggia Chiesa di S. Stanislao Vescovo, e Martire,
dell’ inclita Nazione Polacca,

eon la descrizzione del sontuoso apparato, e festivo
triduo ivi celebrato.

Avendo la Santita di N. Sig. Papa Clemente XIII. fe-
licemente regnante benignamente condisceso alle suppli-
chevoli instanze dell’ Emo Sig. Cardinale Gio: Francesco
Albani Vesc. Di Sabina, e Protettore del Regno di Polo-
nia di eseguire nel di 28. Febrario 1768., Domenica se-
conda di Quaresima, la splendida funzione del trasporto
dello Stendardo di S. GIOVANNI CANZIO, ascritto fra
I Santi li 16. Luglio 1767., e di celebrarne divoto triduo
nelli tre immediate giorni seguenti, affinche tal funzione
riuscisse eon tutta la piu decorosa proprieta, l’Em[inen]za
Sua ne commise la piene incombenza al Rmo Sig. Cano-
nico Antonio Zolegioschi, gia postulatore della Causa di
esso Santo, ed Egli eon indefessa vigilanza, ed impegno di-
spose tutte le convenienti cose nel modo seguente, mos-
so eziando dalio zelo verso tal Santo benemerito al som-
mo della sua Nazione, e che a spese dello studio delfUni-
versita di Cracovia, simile divota funzione eseguirsi dove-
va l...]66.

II seguente Lunedi viddesi la detta Chiesa tutta appa-
rata pomposamente di velluti, e adamaschi cremisi eon
doppie trine d’oro, e eon vaghi lavori di florami, ed ara-
beschi formati parimenti eon trine d’oro per fino in tutta
la volta, ed in modo particolare risaltava 1’Altar maggio-
re, ove era collocato il Quadro del novello Santo, dipinto
a oglio dal virtuoso Pittore Sig. Salvatore Morosi Sicilia-
no; Sopra I pilastri laterali fuori dell’ Altare maggiore a
mano dritta eravi il Ritrato del regnante Sommo Ponte-
fice, e a mano sinistra quello di Stanislao Augusto Ponia-
towski, Re di Polonia, il di cui Stemma inframezzato eon
quello della Repubblica, ossevavasi nelle sommita delfar-
cone del sudetto Altare, retto da due Famę eon tromba
in mano.

Quello poi che accresceva maggior vagliezza all’ appa-
rato, erano sei Medaglioni dispositi eon ottima semetria
attorno la Chiesa, e dipinti egregiamente ad uso di araz-
zo a sughi d’erbe dalii rinomati pittori Signori Pompeo
Bicchierari, e Carlo Valloni Romani, ogn’uno de quali
aveva un ricco panneggio alla reale, eon fondo di tocca

66 Pominięto tu opis procesji, jej uczestników: dostojników
kościoła, zgromadzeń zakonnych, korporacji, osób świeckich, jak
też trasy, którymi przeszła, i towarzyszących jej manifestacji.

d oro, e rivolto di velluto ponzó guarnito pariamente
d oro, leggendosi sotto od essi, in una scherzevole cartel-
la, i miracoli oparati da S. D. M., per intercessione del
Santo; e incominciandosi dali’ Altar maggiore a cornu
Evangelij, aveva il primo il seguente:

Merces vi aquarum pmcul raptae Contra fluentem Regre-
diuntur.

II secondo:

Collum a maligno uleere depastum, Ita ut cibus erumperet,
Extemplo sanatur.

II terzo:

Novennis Puer a phthisi confirmata, Repente convalescit.

II quarto:

Heduigis Paskouna ab acuta febre Momento fit libera.

II quinto:

Marianna Gaulicka a gravu febre In mortem adducta Mox
convalescit.

E il sesto: Crus equi lapsu fractum consolidatur, Et facultas
motus restituitur.

La illuminazione fu copiosissima, poiche oltre di 16
nobili lampadari di cristallo ripieni di cere, distribuiti nell’
Altar maggiore, e tra li altri quattro Altari, girava attor-
no il cornicione varj cornucopij lumeggiati a oro, eon gros-
si fiaccolotti di cera, che tutto acceso, rendeva maggior
risalto alla si ben disposta apparatura, fatta eon partico-
lare industria dal Sig. Giuseppe Ford Festarolo [...].

La Facciata della Chiesa, ancor quella fu ornata di da-
maschi cremisi trinati d’oro, nel mezzo della quale in un
gran Medaglione eravi effigiato il Santo in gloria, e tan-
to nella sopradetta Domenica, quanto nelle altre tre fere,
fu yagamente illuminata eon torcie, lampadari di cristal-
lo, lanternoni, e flaccole; e di lanternoni si yiddero illumi-
nate ancora le finestre delle abitazioni de particolari di-
voti del Santo, ed abitanti nelle yicinanze della Reggia
Chiesa Nazionale Pollacca.

In ROMA 1768;

Nella Stamperia del Chracas,
presso S. Marco al Corso.

Con licenza de Superiori.

Aneks II

J. A. Putanowicz, Zycie, cuda i dzieje kanonizacji
s. Jana Kantego, Kraków 1780, s. Nv.

[j. Nv.) za otrzymanym takowym Dekretem, zważając
WJMC ks. Kanonik Postulator usilne tak duchownych
jako i świeckich szlachetnych Polaków żądania, obrócił
swe pobożne i staranne myśli; ażeby Uroczysty Trojdzień,
na honor nowo Kanonizowanego ŚWIĘTEGO w Naro-
dowym Kościele Polskim S. STANISŁAWA Męczennika
i Biskupa Krakowskiego z jak najmożniejszą wspaniało-
ścią był obchodzony.

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