Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Fiore, Giovanni
Della Calabria Illustrata: Opera Varia Istorica Del P. Giovanni Fiore Da Cropani, Predicatore ... (Band 1): In cui, ... si descrive con perfetta Corografia la Situazione, Promontorj, Porti, Seni di Mare, Città, Castella, Fortezze ... dagli anni del Mondo 306. sin al corrente di Cristo 1690 — Neapel, 1691 [Cicognara, 4011-1]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10171#0057
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
r-

21

DELLA CALABRIA

ILLUSTRATA

E SVA SITVAZIONE.

DISCORSO SECONDO.

i a

b Hijf
ili Regrta
fi*. I.

Iace la Calabria nella parte più
auftraie d'Itaha,Fronte per det-
to di Plinio a, fe non più tolto
eftrema fra le Mie più ultimo
Reggioni, conforme al rappor-
to più Univerfaledescrittori.
Ella non ha uniforme il rito,
poiché qui fi (tende in amenifsime pianure , qui
s'alza in ipaventofe montagne , qui fi profon-
da in ombrofc valli> qui fi follieva indilettevo-
li colline, qui fi precipita in diripate balzo,
qui fi fparge in capi, e qui fi vene in porti ;
ma Tempre , e per tutto con vaghezza, e leggia-
dria . Tutto perche l'Apennino , che dallAlpi
con intrecciato ordine di gioghi divide l'Italia;
fi dirama in due braccia ; In quattro , ferivo
Marc'Antonio Politi b , com'à dire il Lacmio ,
ò vero capo delle Colonne ; L'Epizih'rio ,ò ca-
po di Spartivento;Leucopetra,ò vero capo dell'
armi; Cenide,non molto dittante da Scilla,det-
to capo del Peffolo . Vedefi per la parte d'Occi-
dente , alzarli in aggroppate montagne , quafi
brmando alpeftri mura, come per dikCa della
Provincia, che poi prende ad umiliarli in col-
line, e vallicelle, tofto ch'arriva à confini di Co-
fenza : indi quanto più camina ( come fe fian-
co fofTe da lungo , e difafirofo viaggio ) tanto
più depone la fierezza ; finche arrivato à vifta_»
del Ionio > dimenticata affatto l'afpra fu a natu-
rai riparte , ò invaghifsime collinette, o in_>
fpaziofifsime pianure, i fuoi confini fono, per V
Oriente la Puglia, dalla quale fi divide con l'ac-
que del fiume Sinno ; per Occidente , e mezzo
giorno, la Sicilia, col fi amezzo de'flufsi, o

c F*bi
d Def-
fcrit.del

'reflufsi del Faro; e per Tramontana , l'oggi di
r^J^Bafilicata , dalla quale fi difgiunge col l'acquo
cìtÌI> rel Talao.Hà di circonferenza,cóforme al pare-
Vclrìph\te dell'Anania cdel Mazzella <f,e del Recupito e
zLafe*' cento quarantaquattro mig]ia,màgiuftal'altro
' è più vero , òdel Parife /, edelNoIa^, fette-
cento venti , ò del Barrio b, à cui folctive l'Ab-
bate Ughelli fettecento trenta, fol tanto diffe-
renti , che gli uni dal fiume Talao, gli altndal

J» De_»

i lui.

Lao , la Calabria cominciano. Bardo Io dimo
ftra àpalmo , conciofiache, dic'egli ; Dal fiume
Talao, da cui è il fuo primo comiuciamento,rìn'
all'altro del Lao,vi fi frapongono miglia dode-
ci : da quelli al Promontorio Cenide,per detto
di Strabone,centofeflàntanove ne corrono . In-
di al Promontorio d'Ercole,altre miglia fefìanta
fi annotdue cento ottanta al Tempio di Giuno.
ne Lacinia , per teftimonianza , e di Strabone ,
e di Polibio . Da quelli al fiume Siro, ò pur Sin-
no,ultimo fuo termine,cento, e ventitre;che poi
tagliando il continente dal Siro,al Talao,di fet-
tanta fei, viene à formarfene la fudetta fomma
di fettecento trenta, ò pur ventiotto . Ampiez^
za, qual più formarebbe un Regno,ch'una Pro
vincia, come penfa Recupito , e rifeontra Lutio
d'Orfo^,con IaSicilia,à cui di poco cede, e con
la Sardegna, che di molto fupera. Non ha uni-
forme la politura , eflèndo più lunga, che larga;
conciofiache la fu a maggior ampiezza, non ol-
tre pafìa, li fefìanta, ò pur fettanta miglia , dall'
Amantea nel Mar Tirreno,al capo delle Colon-
ne, al Mar Ionio; per non dire, ch'arriva à ftrin-
gerfi a venti, ò venti due , da Sant'Eufemia, à
Squillaci : dove la lunghezza corre per cento ot.
tanta, & oltre più dal Fiume Talao,al Promon-
torio diSpartivcnto . Ond'è che lafua figura è
à fomiglianza d'un animai fottile , così l'oflèr-
vò Gio:Lorenzo Anania /,e l'Abbate Ughelli m
ne ritraile il motivo dalla natura à così formar-
la; cioè per gl'afcofìi tefori del fuo feno, Tantis
igitur bonis divesy ac beata Regio infetti animalis
ut potè apis, aut mufea figurata repnefentat.

APPENDICE I.

Se la Calabria fojje altre volte unita alla Sicilia .

NOn và fuori l'argomcto di quello difeor-
fo la prefente difputa, già famofa tra le
penne di coloro fcriflerosùgli Storici affari del
la Sicilia, e della Calabria .11 framezzo di pic-
ciol Mare, ò più tolto di grofìo Fiume, qual di-
vide quelle due Sicilie , permeglio intenderne^
la pofìtura,porta la fudetta difficoltà , percho

k Ter.
rem. Hi
Calabr.

1 Ovi^j

fo-
ni Ove

gio
 
Annotationen