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Le Gallerie nazionali italiane: notizie e documenti — 2.1894-1895

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Le Gallerie Italiane
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Venturi, Adolfo: RR. Gallerie di Venezia, [2]: raccolta di disegni
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https://doi.org/10.11588/diglit.17327#0061
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44

LE GALLERIE ITALIANE

2.

Raccolta di disegni.

Sin dal 1851 Pietro Selvatico ordinava questa raccolta, e ne compi-
lava il catalogo ragionato ; 1 ma i suoi giudizi si riferirono alla forma,
secondo che più o meno si accostava ai canoni accademici, e non al
carattere proprio de' disegni e alla determinazione loro, per via dello studio
delle abitudini particolari degli artisti. Di poi non furono discussi spe-
cialmente che i disegni attribuiti a Raffaello, provenienti dalla collezione
del celebre Giuseppe Bossi ; e la discussione non può dirsi ancor chiusa,
perchè non si è fatto un esame spassionato di quei disegni che ora accu-
sano l'inesperienza di un principiante, ora mostrano lo sbocciare genti-
lissimo dell'arte di Raffaello, ora la maturità del suo genio. Intanto, perchè
la discussione possa trarre prò di ogni elemento fornito dai fogli preziosi,
fu mia cura, nel dirigere il riordinamento della raccolta, di far togliere
quelli e gli altri disegni dai fogli ov'erano appiccicati. Nell'eseguire questo
lavoro, avvenne che nel verso del disegno di Leonardo, composto di vari
studi per il quadro, che si vede nel Louvre a Parigi, « La Madonna
delle Roccie », si trovò uno scritto della mano di Leonardo stesso, pur-
troppo in istato di frammento, che così si legge :

seio so co certezza lo spatio che e dal e f allo(g)chio . g . che qui iometto 1500
miglia | laquatita ed che meincognita p(ev)magnitudine ep(er)dislantia mio
la misuro tal \ quale elle e poi lare movo quella medesima vnaltro spatio
incognito (el [?] ) eoe in a b e Ila trovo diminuta e y della prima guato
gudicheroio chella \ sia più remota dallochio che ella pa in questa regola

10 cerco colla prima \ notitia acquisstare lanotitia della distantia egradezza
dun corpo eoe delsole \ aduque mjsura prima lospatio dimora quedelle più
propique e poi misura lultima \ ora qua delle più remote e tal quale e

11 macameto tal sarà lecesso della remotio.

Anche il disegno dapprima attribuito a Leonardo, e come tale inciso
nella tavola III dell'opera Disegni di Leonardo, ecc., illustrati da G. Val-
lardi (Milano, 1830), quindi assegnato a Ambrogio de'Predis,2 e infine

1 Catalogo delle opere d'arte contenute nella sala delle sedute dell'I. R. Accademia
di Venezia. Tip. Naratovieti, Venezia, 1854.

2 Lermolieff, Kimstkritische Studien ùber italienische Materei. Die Galerien Bor-
ghese und Doria Panfili in Rom. Leipzig, Brockhaus, 1898, a pag. 240.
 
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