MUSEO DEL PALAZZO DUCALE TN VENEZIA 55
dalla stessa chiesa della Carità, e già esposti nell'Accademia di belle arti,
sotto l'indicazione di « Scuola fiorentina del secolo xv-xvi », e da alcuno
indicati come opera di Antonio Rizzo scultore, per esservi « indubbia-
mente lo stile del Ghiberti ». Opinioni non degne di studio, come l'altra
che da uno dei bassorilievi il Tiziano ricavasse la composizione dell'As-
sunta, mentre nel bassorilievo e nel celebre quadro non si vede che la
continuità della forma della rappresentanza determinata lentamente dall'arte
lungo i secoli, dall'antichissima immagine nella chiesa inferiore del San Cle-
mente in Roma alla completa del Tiziano in Venezia. I tre bassorilievi
raffigurano gli Apostoli che guardano la Vergine Assunta in atto di pre-
ghiera o di sorpresa, la Vergine sulle nubi coronata e corteggiata da angioli
musicanti, l'Assunta coronata di nuovo dal Figlio divino, mentre Dio Padre
stende le mani sul capo di entrambi ed altri angioli suonano i loro strumenti
(tav. XXVI e XXVII). Servivano i tre bronzi ad ornamento dell'altare
del mausoleo della famiglia Barbarigo nella chiesa della Carità, e stavano
disposti come si vede nella nostra riproduzione, tratta dal libro : « Le
Fabriche e Giardini | dell' Eccellentissima Casa Barbarigo | consacrate | al-
l' ill.mo e rev.mo Mons.re Gio. Francesco Vescovo di Verona | ili."10 et ecc.mo
Sig.or Gregorio Senator Veneto | Fratelli Barbarigo | Figliuoli j dell'ili.1110
et ecc.mo Sig.or Antonio Procurator di San Marco | patroni delle medesime j
per il cav. Domenico Rossetti ! Verona nell'anno MDCCII.
dalla stessa chiesa della Carità, e già esposti nell'Accademia di belle arti,
sotto l'indicazione di « Scuola fiorentina del secolo xv-xvi », e da alcuno
indicati come opera di Antonio Rizzo scultore, per esservi « indubbia-
mente lo stile del Ghiberti ». Opinioni non degne di studio, come l'altra
che da uno dei bassorilievi il Tiziano ricavasse la composizione dell'As-
sunta, mentre nel bassorilievo e nel celebre quadro non si vede che la
continuità della forma della rappresentanza determinata lentamente dall'arte
lungo i secoli, dall'antichissima immagine nella chiesa inferiore del San Cle-
mente in Roma alla completa del Tiziano in Venezia. I tre bassorilievi
raffigurano gli Apostoli che guardano la Vergine Assunta in atto di pre-
ghiera o di sorpresa, la Vergine sulle nubi coronata e corteggiata da angioli
musicanti, l'Assunta coronata di nuovo dal Figlio divino, mentre Dio Padre
stende le mani sul capo di entrambi ed altri angioli suonano i loro strumenti
(tav. XXVI e XXVII). Servivano i tre bronzi ad ornamento dell'altare
del mausoleo della famiglia Barbarigo nella chiesa della Carità, e stavano
disposti come si vede nella nostra riproduzione, tratta dal libro : « Le
Fabriche e Giardini | dell' Eccellentissima Casa Barbarigo | consacrate | al-
l' ill.mo e rev.mo Mons.re Gio. Francesco Vescovo di Verona | ili."10 et ecc.mo
Sig.or Gregorio Senator Veneto | Fratelli Barbarigo | Figliuoli j dell'ili.1110
et ecc.mo Sig.or Antonio Procurator di San Marco | patroni delle medesime j
per il cav. Domenico Rossetti ! Verona nell'anno MDCCII.