Le Gallerie nazionali italiane: notizie e documenti (3.1895-1896)

XIV.

MUSEO ARCHEOLOGICO DI CIVIDALE.
Un Cofano civile bizantino.

Da qualche tempo l'attenzione degli studiosi si è rivolta ad una serie
numerosa di cofanetti di legno rivestiti d'avorio, conservati in molti
Musei dell' Europa e già citati dal Darcel1 come cofanetti italo-bizan-
tini, per il fatto che gli esemplari più belli della specie si trovavano in
Italia, adorni di bassorilievi che dimostrano l'influsso bizantino o orien-
tale. Robert von Schneider 2 ha supposto che parte fossero eseguiti a
Bisanzio, in una bottega fornita di un antico campionario, parte a Venezia
e nei luoghi vicini. Hans Graeven 3 stima poco verosimile che per secoli
si fosse mantenuto il campionario antico; e ritiene che dall'artefice si ado-
perassero a modello antiche argenterie.

Circa al tempo dell'esecuzione degli avori, la incertezza degli scrit-
tori è ancora più grande, quantunque gli ultimi, il Molinier, 4 Robert von
Schneider e Hans Graeven, convengano nel classificarli tra le produzioni
artistiche dall'vin al xn secolo. A noi sembrano invece in contraddizione,
con tutte le forme d'arte di quel periodo, perchè pieni di reminiscenze
dell'antichità, della mitologia e degli usi della vita classica, che dall' vili
al xn secolo non appaiono più. C è nei cofani un fare rotondeggiante,
ma ancora nutrito e pieno, quale non si vide per ultimo che alla fine
del IV secolo e al principio del V. Quando si confronti con quello del

1 La collection Basìlewsky. Paris, 1884.

2 Ueber das Kairosrelief in Torcello und ìhm verwandte Bildwerke. Serta Harteliana.
Wien, 1896.

3 Antike Vorlagen byzantinischer Elfenbeinreliefs. (Jahrbuch der k. preuss. Kunst-
sammlungen). Berlin, 1897.

4 Histoìre generale des arls appliqtiés à V industrie, I. Ivoires. Paris, 1866.