L I B. IL C A P. L
Degli Antichi Pelasgi.
Qualunque notizia, che polla stabilirsi con fondamenti Istoricb
circa gli Antichi Pelasgi, recherà Tempre gran lume alle igno-
te, e vecchie memorie non solo dei primi Italici, e degli
Euuici, ma ancora dei Greci. Le primitive origini, e dei Romani, e
degl’ Italici antichi, ed ancora dei Greci medesimi, le leggiamo con-
fusamente negli Autori, con quelli istessi Pelasgi attaccate , e congiun-
te . Quanti Eroi della Grecia , e speciaimente i primi, ed i più vec-
chi , gli leggiamo con quello nome , e per Pelasgi qualificati espres-
samente ? Ma dall' esame dei tanti Autori, che io qui raccolgo»
ben si scorge, che i detti Autori anco Greci, più che sono recenti»
e più che a noi si accollano, lempre più malamente, e con maggior
confusone ne parlano . Quell’ è un segno evidente dell’ imperlcru-
tabile antichità dei Pelasgi : talché la più chiara idea di loro princi
palmente dai vecchi Autori, come più informati si dee desumere , Ma
i noftri chiari, ed intermedj Scrittori (perchè non crederono necci"
sario d’approfondarli in tal materia) anno fatto tutto il contrario.
Farlo de’ noftri lommi Uomini, e gli nomino colla più profonda^
Venerazione , Petavio, Uezio, e Montfaucon, Noris, Spanemio, e
tanti altri. 11 Maifei, ed il Gori hanno osservato i grosti errori, che_.
quelli grand’ Uomini anno preti per non aver lapuro, e nemmeno
imaginato quello ftudio Etrulco, che può dirli ora nalcente. Non_.
tutti per altro anno corlà quella strada. Oltre ai vecchi Autori La-
tini, che altrove rammento, Plinio, Livio, Giovenale; altri anco-
ra intermedj, che chiamiamo dei medio evo. Scaligero, Bochart »
Banier , anno riconosciute le esagerazioni dei Greci, e specialmente_»
dei più recenti. Il detto Banier (0 ben spelso esclama , che fallamen-
te i Greci dicono d’ elsere slati, mediami le loro Colonie, i Popo-
latori di tanta parte del Mondo ; dei Persiani da Perle©, dei Lidj
da
( i ) JBanier MytoL l. i. c, 4.
Degli Antichi Pelasgi.
Qualunque notizia, che polla stabilirsi con fondamenti Istoricb
circa gli Antichi Pelasgi, recherà Tempre gran lume alle igno-
te, e vecchie memorie non solo dei primi Italici, e degli
Euuici, ma ancora dei Greci. Le primitive origini, e dei Romani, e
degl’ Italici antichi, ed ancora dei Greci medesimi, le leggiamo con-
fusamente negli Autori, con quelli istessi Pelasgi attaccate , e congiun-
te . Quanti Eroi della Grecia , e speciaimente i primi, ed i più vec-
chi , gli leggiamo con quello nome , e per Pelasgi qualificati espres-
samente ? Ma dall' esame dei tanti Autori, che io qui raccolgo»
ben si scorge, che i detti Autori anco Greci, più che sono recenti»
e più che a noi si accollano, lempre più malamente, e con maggior
confusone ne parlano . Quell’ è un segno evidente dell’ imperlcru-
tabile antichità dei Pelasgi : talché la più chiara idea di loro princi
palmente dai vecchi Autori, come più informati si dee desumere , Ma
i noftri chiari, ed intermedj Scrittori (perchè non crederono necci"
sario d’approfondarli in tal materia) anno fatto tutto il contrario.
Farlo de’ noftri lommi Uomini, e gli nomino colla più profonda^
Venerazione , Petavio, Uezio, e Montfaucon, Noris, Spanemio, e
tanti altri. 11 Maifei, ed il Gori hanno osservato i grosti errori, che_.
quelli grand’ Uomini anno preti per non aver lapuro, e nemmeno
imaginato quello ftudio Etrulco, che può dirli ora nalcente. Non_.
tutti per altro anno corlà quella strada. Oltre ai vecchi Autori La-
tini, che altrove rammento, Plinio, Livio, Giovenale; altri anco-
ra intermedj, che chiamiamo dei medio evo. Scaligero, Bochart »
Banier , anno riconosciute le esagerazioni dei Greci, e specialmente_»
dei più recenti. Il detto Banier (0 ben spelso esclama , che fallamen-
te i Greci dicono d’ elsere slati, mediami le loro Colonie, i Popo-
latori di tanta parte del Mondo ; dei Persiani da Perle©, dei Lidj
da
( i ) JBanier MytoL l. i. c, 4.