Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Maier, Marco
Il Regno Di Napoli E Di Calabria, Descritto Con Medaglie: Arrichito D'Una Descrittione Compendiosa Di Quel Famoso Regno; Ed Illustrato D'Una Succinta Dichiaratione Intorno Alle Sue Medaglie — Nella Haya: Apresso Christiano Di Lom, 1723

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.53460#0085
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
delle Medaglie di Napoli. 51
nostra .havcndo,nei dritto, Minerva Col-

l’Elmo à guisa di Maschera in Capo,
ed un Pennacchio con i Capili! pen-
denti. Si vede , nel reverseio , una
Civetta slante sovra cinque Palle o Cir-
coli, ed havendo dietro il dorso l’Is-
crittione TIATI, cioè di quella Cit-
tà, altre volte coli nominata. La Spie-
gatone di quella Effigie di Minerva si
trova da noi fatta nella Medaglia 3a- di
Teano,e quella della Civetta nella ida.
di Velia: reità dunque da dire qui so-
lamente la lignisicatone delli cinque
Circoli sottoposti à quello U cello di-
cato à Minerva. 11 segno della sallite
faceva!!, da gli Antichi, in forma di
cinque superficìe, ò di Pentago, co-
me si vede nelle Medaglie di Antio-
co , nelle quali sono ileritte cinque
lettere greche, in vece di quelli cinque
Circoli, ed anco cinque latine, cioè
S A L U S, che vuol dire la sanità, e
le greche sono YrEIA, havendo la
meda lignificatone , perche formano
il Nome della Figlivola di Esculapio,
chiamata Higeia-> laquale fù adorata
insieme c’ol suo Padre, Nume della
Medecina, e per tanto con lui polero
sovente la Statoa di collei , come si
legge nel secondo Libro di Paulània ,
mentovato da noi circa quello Penta-
gono, nell’antecedente Medaglia 14,1.
di Velia, ove l’origine di quella Figu-
ra è più llesamente dichiarata : ma,
per essèr qui separati Funi dall’altri
quelli Circoli vogliono alcuni Iltorici
che diano ad intendere le cinque Cit-
tà della Regione d’Italia perciò detta
TentapolL dalla voce greca n ENTE,
che lignifica cinque, e dal nome nO-
a IO x, ce vuol dire Città, il che noi
istessi troviamo essèr mol verisime, già
ch’erano all’hora in quella Tentapoli
Ancona, Osmo, Pisaura, Arimini,e
Vocona , bene rappresentate da que
cinque Circoli.

*>e
BREVE TtESCRITTlONE
T)i Luceria.
Fù da Lucerìni fondata quella Città,
nel Regno di Napoli, in quella
Provincia hoggi detta Capitanata. Quei
Lucerìni furono coli nominati da certo
Lucerò Condutore loro, verlò la Città
di Roma, quando ella hebbe, da Ro-
molo, le Immunità riferite da Plutar-
co, nella Vita di quel Rè, figlio di
Rhea, nel trigesimo terzo secolo dop*
po la Creatione del Mondo , come si
puoi inferive dal Libro primo di Fit-
to Livio. Alcuni vogliono che siaques-
to Nome derivato della voce Lucus
che lignifica i Boschi e le sclve ch’ara-
no nel terreno di quella Città, il che
non negaremo, già che balla di sape-
re che la Colonia di quelli Lucerìni fù
spartita dalle due altre Tribù del Po-
polo Romano, chiamate, l’una, Ram-
menfe da Romolo e l’altra Tatienfe da
Tatto Rè de Sabini. Quella dé Lu-
cerini fù molto agguerrita, in-sino che
la vicissitudine di molte cose, havendo
più volte mutato il suo Governo Civi-
le, la Metropoli di quella Gente , cioè
Luceria , prelcntamente fatta Vcsco*
vale, si trova nel Dominio della Sere-
nissìma Casà Imperiale d’Austria.


SUCCINTA ST1EGAT10NE
TTuna Medaglia di
LUCERIA.
N~”el dritto di quella Medaglia, sin
_ qui da nissuno mentovata, si ve-
de il Capo d’un Huomo feroce, co-
perto dalla Pelle d’una Telia di Leo-
ne : e nel roverseio una Colonna Bel-
lica vicina ad un’altra più grande , la
N 2 quale
 
Annotationen