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sione dello Xilaudro, acceltata dal Casaubono ) cum Sylvain,
quae circa Avcrnum fuit, cccidisset Agrippa , et loca ae-
diiiciis occupata essent , actusque infra Avernum Cumas
usque cuniculus , omnia ista fahulas esse liquido appa-
ruit, cuna quidem Cocceius , qui cuniculum istum duxit,
et àlium a Puteolis ad Neapolim super Baias tendentem
( Guarino volta con altra forma di dire: Quae ex Dicaear-
chia exiat Neapolim ad Baias ) fere sequutus sit fabulam
istam de Cimmeriis, modo relalam, ac fonasse etiam loco
huic antiqua consuetudine putaverit convenire , ut per fos-
sas viae ducantur. — Ma il Oliverio parlando anch' egli del
lago Averno ha per fermo, che quella clausola: Et alium
a PuieoLis ad Neapolim super Baias tendentem, vi sia stata
aggiunta da fuori da alcun copista : Quippe, dice egli,
quum Baiae cifra Puteolos siili, qui heic cuniculus esse
potuti a Puteolis versus Neapolim super Baias tendens?
E di più con buone considerazioni dimostra, che un tal
detto non potè uscire dalla penna di Strabone. Quapro-
pter, soggiunge, omnino staluendum, locwn illuni a scialo
exseriptore glossemate esse foedatum. Io nondimeno pen-
so , che essendo assai vero , che non possa quel geografo
aver detta tal cosa della Grotta di Pozzuoli, non debba nè
men riputarsi, che il suo testo sia stato da altri alterato
a patto veruno ; perciocché egli ivi ragionò di altra grot-
ta , la quale non già di Pozzuoli in Napoli, ma di Poz-
zuoli alla citta nuova, che a quel punto, per testimo-
nianza del medesimo Autore, in Baia tuttavia si fabbrica-
va, fu da quel medesimo Cocceio, autore della grotta
Cumana, scavata. Nè so come il Cluverio non se ne fosse
sione dello Xilaudro, acceltata dal Casaubono ) cum Sylvain,
quae circa Avcrnum fuit, cccidisset Agrippa , et loca ae-
diiiciis occupata essent , actusque infra Avernum Cumas
usque cuniculus , omnia ista fahulas esse liquido appa-
ruit, cuna quidem Cocceius , qui cuniculum istum duxit,
et àlium a Puteolis ad Neapolim super Baias tendentem
( Guarino volta con altra forma di dire: Quae ex Dicaear-
chia exiat Neapolim ad Baias ) fere sequutus sit fabulam
istam de Cimmeriis, modo relalam, ac fonasse etiam loco
huic antiqua consuetudine putaverit convenire , ut per fos-
sas viae ducantur. — Ma il Oliverio parlando anch' egli del
lago Averno ha per fermo, che quella clausola: Et alium
a PuieoLis ad Neapolim super Baias tendentem, vi sia stata
aggiunta da fuori da alcun copista : Quippe, dice egli,
quum Baiae cifra Puteolos siili, qui heic cuniculus esse
potuti a Puteolis versus Neapolim super Baias tendens?
E di più con buone considerazioni dimostra, che un tal
detto non potè uscire dalla penna di Strabone. Quapro-
pter, soggiunge, omnino staluendum, locwn illuni a scialo
exseriptore glossemate esse foedatum. Io nondimeno pen-
so , che essendo assai vero , che non possa quel geografo
aver detta tal cosa della Grotta di Pozzuoli, non debba nè
men riputarsi, che il suo testo sia stato da altri alterato
a patto veruno ; perciocché egli ivi ragionò di altra grot-
ta , la quale non già di Pozzuoli in Napoli, ma di Poz-
zuoli alla citta nuova, che a quel punto, per testimo-
nianza del medesimo Autore, in Baia tuttavia si fabbrica-
va, fu da quel medesimo Cocceio, autore della grotta
Cumana, scavata. Nè so come il Cluverio non se ne fosse