Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Guattani, Giuseppe Antonio [Editor]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 2.1806 [Cicognara, 1324B]

DOI article:
Roma
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.8990#0066
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
óo

L- indicato primo Professore travaglia attualmente sullo
scelto soggetto : gli altri due hanno di già ultimate le loro
Opere , che già si ammirano ne1 loro respettivi Studj . Nella
distribuzione seguente , allorché tutte le suddette Pitture sa-
.sanno al termine , ne daremo più distinti dettagli .

Viva dunque V Italia , poiché vincendo ogni ostacolo si mo-
stra gelosa della sua antica primazia sulle Scienze , e sulle Arti
con pensare , e somministrare i mezzi , onde farle fiorire : c
più che viva se altri molti simili ai Mecenati predetti sorge-
ranno a dar pascolo a tanti felici ingegni , che nelle attuali cir-
costanze sono privi affatto di commissioni . Solo che le pri-
marie Città si cotizzassero ciascuna di fare ogni anno scolpire un
sasso , e colorire una tela , non vi sarebbe più né uno studio
freddo , nè un languido artista : al contrario nella moltitu-
dine degl'impiegati, a quanti di più non sarebbe dato Padire
Corintfium !

Esposto alla pubblica vista è stato li scorsi giorni, Ce vi
rimane ancora ) nello studio del rinomato Pittore Sì'g. Fran-
cesco Manno Palermitano un Quadro per alto di palmi 13»
sopra io. 5 sua opera, tanto edificante per il soggetto , quanto
vaga , e piacevole per V arte .

'Vi si tratta di un fatto relativo alla vita Santa dei Novello
Beato Giuseppe Orìol di Barcellona , che scritta trovasi ele-
gantemente dal Sig. Gioì Francesco Masdeu 9 divoto compa-
triotta di questo Servo di Dio , e pubblicata colie Stampe da Lui-
gi Perego Salvioni .

Se ne stava egli (_ il Beato Oriol } nella Nobilissima Gasa
del Maestro di Campo Don Tommaso Gasneri in qualità di
precettore de' di lui figli , che non poteano certo desiderarlo mi-
gliore 9 e dov' era tenuto per un Uomo del Cielo . Mentre un
giorno seduto a mensa in famiglia stender volea la mano ad
un piatto , che forse parevagli il più delicato , sentì da mano
invisibile fermarsi il braccio; ed invano una, due, e tre volte
lo spinse , che sempre ne fu ritenuto da incognita forza . Con-
centrato in se stesso , e conosciuto avendo con chiarezza ciò ,
cheT Onnipotente volea da lui , diede un solenne addio alla
opipara mensa del suo Padrone , e latto cuore per un perpetuo;,
© rigoroso digiuno, l'osservò costante lino alia morte .
 
Annotationen