Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
83

degli scavi di antichità nel territorio fal1sco

84

(fig. 22 c), e che conservava solo il fondo del cinerario
entro una buca scavata nel terreno vergine, secondo
che viene dimostrato dalla sezione che qui se ne ri-
produce (fig. 25).

Non è per altro esclusa l'ipotesi che nei seppel-
limenti di forma più semplice queste tombe a pozzo
consistessero in una buca scavata in parte nel terreno
vegetale, in parte nel terreno vergine, a seconda della
profondità a cui si doveva scendere; e che, depostovi
il cinerario nel fondo, sopra uno strato di pozzolana,
tutto poi fosse riempito di terra e ricoperto. Con que-
sto procedimento dovevano essere costruite le tombe
povere, delle quali abbondano i segni.

In maggior copia appariscono questi segni alle pen-
dici del poggetto, specialmente verso la strada. Quivi

Fig. 25. 1:16

si raccolsero copiosi frammenti di cinerari di impasto
meno perfetto, e probabilmento di arte locale, che ac-
cennano a quelli nei quali la forma tipica dell'ossuario,
per quanto si fosse cercato di imitarla, non fu mantenuta.

Ciò è proprio delle tombe meno antiche, dove,
come abbiamo ricordato di sopra, si usò di aggiungere
al cinerario i piccoli vasi di corredo e tutto chiudere
entro grandi doli. E quivi, oltre i pezzi di recipienti
piccoli, quali potevano servire per vasi di corredo, si
raccolsero anche pezzi di grandi ziri. Unitamente a
questi si ebbe un frammento di urna-capanna di creta
scura e di rozza tecnica nell'impasto, frammento che
appartiene ad uno stipite della porticella.

Le tombe a fossa rettangolare (fig. 22 d, e, /), che
si scoprirono fra questi avanzi di sepolcri a pozzo, ap-
partengono all'età romana.

Il poggetto ultimo, che forse fu centro del sepol-
creto più esteso (fig. 4 0 ; tav. II, fig. 1 0), da per tutto
ci mostrò segni di tombe ; ma di pochissime soltanto
conservava i fondi meno deperiti (fig. 26).

Questi si riconobbero sul ciglio a nord del rialto.
Un solo pozzo sul culmine si trovò in condizioni meno
danneggiate. Ne era stata asportata dall'aratro tutta
la parte superiore, ma ne rimaneva abbastanza per argo-
mentare della interna struttura del sepolcro (fig. 27).

Fig. 26. 1:1500

Fig. 27. 1: 25

Consisteva in una grande fossa a pianta quadrata,
la quale, por l'altezza di circa un metro, era ripiena
di scaglie di tufo intramezzate di piccoli ciottoli ba-
saltici ; e poi terminava superiormente il riempimento,
lasciando nel mezzo un vano circolare, entro cui era
deposto il cinerario sopra uno strato di argilla bianca.
Del cinerario si trovò solamente il fondo.

Abbiamo detto di sopra che le tombe a pozzo, nei
quattro poggetti della necropoli, furono scavate sull'alto
del piccolo colle entro un ripiano. È opportuno di esporre
altre osservazioni che abbiamo avuto agio di fare.
 
Annotationen