Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
147

DEGLI SCAVI DI ANTICHITÀ NEL TERRITORIO FALISCO

148

quale si notarono gli avanzi nel terriccio nero in cui
si decompose (fig. 62). L'esempio ci è dato dalla
tomba 35 del sepolcreto di Monte Cerreto (fig. 3 M,
tav. Ili M) la cui suppellettile è esposta col n. LI
nella serie delle tombe di Narce.

La via di accesso, chiusa la porta del sepolcro,
era poi riempita con la terra estratta dallo scavo, con

antica, col coperchio imitante il tetto testudinato della
capanna, ma a due pioventi, quali convenivano al tetto
di una casa quadrata (fig. 63). L'esempio ci è dato
dalla tomba 6 del sepolcreto a sud sud-est di con-
trada Morgi (fig. 3 P, tav. Ili P), la cui suppellettile
è esposta col n. LXVII nella serie delle tombe di
Narce.

la quale compivasi pure la colmata, nel modo mede-
simo che si teneva per le tombe a fossa.

Appare manifesto che le ultime tombe a fossa, e
le tombe a camera di questa forma, differiscono sol-
tanto per la maggioro ampiezza della cella sepolcrale
e per l'ingresso che nelle tombe a camera ha le pro-
porzioni esatte della porta.

Talora invece che in cassa di legno il defunto era
rinchiuso in un sarcofago di tufo, non più della forma

2. Grotta come la precedente con la differenza
che fuori ed in uno dei lati dell'ingresso si apre una
piccola cella rettangolare, destinata ad accogliere il
carro e la bardatura dei cavalli.

Nell'interno della camera sepolcrale il cadavere
fu deposto entro un sarcofago di tufo con tetto a due
pioventi, come nella tomba che precede (fig. 64).
L'esempio c'è dato dalla tomba 8 del sepolcreto a sud
sud-est di contrada Morgi (tig. 3 P, tav. Ili P), la
 
Annotationen