Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
123

thapsos

124

Sepolcro 38. Ne propongo lo spaccato ; il colmo
della volta è sfondato e la terra, penetrando e riem-
piendo completamente il vano, ne protesse la depo-
sizione del fondo. Quivi infatto erano distribuiti 21
scheletri, i cui crani si avvertirono alla parete, e che

dovevano essere adagiati a ruota cogli arti inferiori
rattratti. Fra un cranio e l'altro si raccolsero parecchi
vasi : un bacino a svolazzi (tav. V, 2) ; un'anfora bian-
sata (tav. V, 1); la capace scodella ad alto manico
(tav. V, 3, fig. 33) (') ; un boccale sferoide ansato a.
mm. 105 (eguale sep. 64 zinco); una patera a calotta ;
la importante olletta tav. V, 5, con quattro figure di
volatili trattate a punta con stile o tecnica non dissimili
dalle figure del fiasco sep. 10 (tav. IV, 14); l'orcio ovolare
quadriansato, alt. cm. 6, dato nell'unito zinco (fig. 33),
che era nel centro della stanza, e che nella stessa

Fig. 33.

forma si ebbe già nel 1° periodo siculo (Castelluccio,
o. e, tav. II, 4, ó). Nè mancarono in questa tomba
alcuni bronzi, disgraziatamente quasi disfatti. Sotto
il gradino d'ingresso un oggetto conico, 1. cm. 15, a
pareti molto robuste, credo sia o un oavQmirjQ, oppure

(') Sarei disposto a ritenere questa forma copiata dai vasi
micenei, tanta è la simiglianza nella sagoma e nel manico con
alcuni di ossi (l'errot, La Grece primitive, fig. 475), se scodelle
molto affini non fossero già assai diffuse nel 1° periodo (Me-
nili, Castellucio, o. e, tav. V, 24 e 27).

un gambo di lancia a cannone ; vicino ad esso un car-
toccietto di lamina, nel quale ravviserei un guttus, il
primo vaso in bronzo laminato apparso in tombe Si-
cilie, che ha poi riscontro in quello del sep. 57 (zinco) ;
infine un chiodello ad estremità acute, ed una robusta
verga piegata ad occhio (fig. 33 ad 73)- ^e *re nicchie
di questo sepolcro avevano pure il loro contenuto :
in una uno scheletro di adulto adagiato colle gambe
piegate ed accompagnato da una olletta ad anse acu-
minate ; nella seconda uno scheletro di fanciullo ; e
nella terza uno scheletro con una gamba dritta ed
una piegata ad angolo retto.

Sepolcro 41. Offre alcune particolarità architet-
toniche degne di studio ; l'accesso al padiglione era
precluso da una costruzione in muratura, analoga a

quella di cui rimasero tracce nel sep. 3, ed avanzi
più completi nel sep. 23; sono cioè due lastre ver-
ticali inguainate in scanalature verticali
ed orizzontali della roccia e rinforzate
alle spalle da un muretto di squadretti ;
fra esse resta libero un passaggio di
cm. 46. La stanza circolare (diam. m. 2,55,
alt.m. 1,74) a volta pianeggiante, presenta
una sostruzione muraria analoga a quella
del sep. 10; l'angolo nord-ovest, indebo-
lito per una crepaccia, che minacciava
frana, venne rinforzato con un tassello di
muro di eccellente e solidissima struttura,
formato di squadretti rettangolari a ta-
glio nettissimo (cfr. fig. 34). Il fronte non
verticale, ma inclinato ad arco, coi filari
aggettanti dall'alto in basso, dimostra che
i tectoni siculi sarebbero stati in grado Fl°" :, )
di costruire anche delle piccole tholoi in muratura. Sul
fondo della stanza le ossa umane sono abbondanti ma
 
Annotationen