.GONNESA.
INDAGINI NELLA CITTADELLA NURAGICA DI SERRUCCI
Nei varii scavi eseguiti sinora negli edifici nura-
ghi della Sardegna, erano stati esplorati singoli edi-
ventennio fu ispettore onorario degli scavi nel circon-
dario di Iglesias (1).
I-m. S PIETRO
I.ki j.ANTIOCO
TtLoxu.tlj.vàij.i.
Gm/xIoyÓ*
Pilla/
iSt/rai.
Fig. 1. — Schizzo di carta del territorio adiacente ai golfi di Carloforte e di Palmas, con i nuraghi oggi esistenti.
N. 1. Nuraghe Serrucci.
fici di questo genere e dalle indagini condotte in essi
si erano avute le prove del loro uso originario a scopo
di abitazione.
In varie occasioni erano stati raccolti elementi che
lasciavano supporre l'esistenza di altre dimore, di più
piccole dimensioni, accanto ai nuraghi ; ma la scoperta
di un vero e grande agglomerato di capanne attorno
ad un nuraghe, così numeroso ed imponente da me-
ritare il nome di borgo o di cittadella, fu il merito
del chiaro sig. Ignazio Sanfilippo, che per oltre un
Sul colle di Serrucci, in agro di Gonnesa, poco
lungi dalla stazione di Culmine, sulla ferrovia Mon-
teponi - Porto-Vesme, il Sanfilippo rinvenne le rovine
(') Vedi i ricordi di capanne presso al nuraghe Palmavera,
di Alghero (Mon. dei Lincei, voi. XIX. pag. 230), quelle sul-
l'acropoli nuragica di Serri (Mon. cit., voi. XXIII, png. 929,
tav. II; Paia, La civiltà dei nuraghi, in Arck. stor. sardo,
1910, VI, pag. 101 e Rivista d'Italia, febbraio 1910. Da ricor-
dare le osservazioni generiche del sig. Nissardi, in Contributo
allo studio deinuraghi, in Atti del Gongr. Intern- di Scienze
storiche, voi. V, pag. 510.
INDAGINI NELLA CITTADELLA NURAGICA DI SERRUCCI
Nei varii scavi eseguiti sinora negli edifici nura-
ghi della Sardegna, erano stati esplorati singoli edi-
ventennio fu ispettore onorario degli scavi nel circon-
dario di Iglesias (1).
I-m. S PIETRO
I.ki j.ANTIOCO
TtLoxu.tlj.vàij.i.
Gm/xIoyÓ*
Pilla/
iSt/rai.
Fig. 1. — Schizzo di carta del territorio adiacente ai golfi di Carloforte e di Palmas, con i nuraghi oggi esistenti.
N. 1. Nuraghe Serrucci.
fici di questo genere e dalle indagini condotte in essi
si erano avute le prove del loro uso originario a scopo
di abitazione.
In varie occasioni erano stati raccolti elementi che
lasciavano supporre l'esistenza di altre dimore, di più
piccole dimensioni, accanto ai nuraghi ; ma la scoperta
di un vero e grande agglomerato di capanne attorno
ad un nuraghe, così numeroso ed imponente da me-
ritare il nome di borgo o di cittadella, fu il merito
del chiaro sig. Ignazio Sanfilippo, che per oltre un
Sul colle di Serrucci, in agro di Gonnesa, poco
lungi dalla stazione di Culmine, sulla ferrovia Mon-
teponi - Porto-Vesme, il Sanfilippo rinvenne le rovine
(') Vedi i ricordi di capanne presso al nuraghe Palmavera,
di Alghero (Mon. dei Lincei, voi. XIX. pag. 230), quelle sul-
l'acropoli nuragica di Serri (Mon. cit., voi. XXIII, png. 929,
tav. II; Paia, La civiltà dei nuraghi, in Arck. stor. sardo,
1910, VI, pag. 101 e Rivista d'Italia, febbraio 1910. Da ricor-
dare le osservazioni generiche del sig. Nissardi, in Contributo
allo studio deinuraghi, in Atti del Gongr. Intern- di Scienze
storiche, voi. V, pag. 510.