Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 12.1906

DOI Artikel:
Muñoz, Antonio: Sculture bizantine
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.19820#0124
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
118

A. MUNOZ

trano figure umane, ma vi sono più spesso ornamenti geo-
metrici.

Nel Museo Ottomano si conserva anche un interessante rilievo
(largo 0,85, alto 0,75) con la figura della Madonna in piedi col
Bambino in braccio, tra un santo vescovo e un santo monaco
(fig. 4). Notevolissima è la tecnica in cui il rilievo è eseguito:
le figure sono rilevate sul fondo della tavola marmorea, ma le
pieghe, i contorni dei vestimenti, dei visi, delle mani, tutte in-
somma le parti che sarebbero regolarmente sporgenti, sono qui
invece incavate. Nel Museo Ottomano è esposta pure un’al-
tra lastra marmorea proveniente da Costantinopoli stessa, con
rilievi eseguiti col medesimo procedimento tecnico; quasi verrebbe
da pensare che queste due lastre fossero stampe per formare
rilievi di stucco, ma bisogna escludere tale ipotesi, perchè biso-
gnerebbe che la stampa offrisse il rovescio della scultura da
formarsi, e nel nostro caso si verrebbero ad avere i due santi
benedicenti con la sinistra. Tanto il rilievo che pubblichiamo,

• pianto l’altro simile, non sono probabilmente molto antichi.

Si usò spesso nell’età cristiana, anche in Occidente, di liti
lizzare sculture pagane aggiungendovi qualche simbolo della
religione di Cristo. In Oriente tale uso pare molto frequente ;
la semplice aggiunta di croci sulle vestimenta e sul fondo
in un rilievo ellenistico ha dato carattere cristiano al monu-
mento (Tav. IV, 3). Il rilievo, conservato pure nel Museo Otto-
mano, è una stela (larga alla base m. 0,50) nella cui superficie
scavata sono rappresentati un uomo in piedi tra due donne.
Più tardi nell’epoca cristiana il rilievo passò a rappresentare
dei fedeli della nuova religione o forse anche dei santi. Que-
st’uso si vede applicato per esempio sulle pareti esterne della
chiesa della Panagia Gorgopico, già cattedrale di Atene. Lungo
la cornice che corona le minuscole facciate si vedono alcune
placche marmoree con figure di grifi, di uccelli che lottano con
serpi, di un leone che uccide un agnello; di queste placche alcune
 
Annotationen