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P. FRANCHI DE’ CAVALIERI - GRAFFITI, ECC.
quale altri padri avrebbero amato di veder contrapposte al
triste spettacolo della morte, liete immagini di vita celeste,
simboli e fatti esprimenti la fede nella risurrezione, egli volle
che quasi tutte le scene ritraessero gli studi, le occupazioni,
i godimenti del giovane nel suo breve passaggio su questa
terra. 1
Roma, Aprile 1912.
P. Franchi de’ Cavalieri.
1 Gf. J. P. Kirsch in Bòni. Quartalschrift, XXVI, 1912, p. 53. - Se il
proprietario della cripta, così attaccato alle vanità di questo mondo, e
l’autore dei graffiti, così paganeggiante nel suo linguaggio, sieno stati
anche seguaci di una qualche setta eretica, ce lo dirà, a suo tempo, il
piccone.
P. FRANCHI DE’ CAVALIERI - GRAFFITI, ECC.
quale altri padri avrebbero amato di veder contrapposte al
triste spettacolo della morte, liete immagini di vita celeste,
simboli e fatti esprimenti la fede nella risurrezione, egli volle
che quasi tutte le scene ritraessero gli studi, le occupazioni,
i godimenti del giovane nel suo breve passaggio su questa
terra. 1
Roma, Aprile 1912.
P. Franchi de’ Cavalieri.
1 Gf. J. P. Kirsch in Bòni. Quartalschrift, XXVI, 1912, p. 53. - Se il
proprietario della cripta, così attaccato alle vanità di questo mondo, e
l’autore dei graffiti, così paganeggiante nel suo linguaggio, sieno stati
anche seguaci di una qualche setta eretica, ce lo dirà, a suo tempo, il
piccone.