Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (18.1912)

BIBLIOGRAFIA

Dom. Antonio Staerk:, 0. S. B. Les manuscrits latins du Ve
au XIIIe siede conservés à la Bibliothèque imperiale de
St-Petersbourg, ecc. (St-Petersbourg, 1910). (chez Tailleur:
Église de St-Stanislas de St-Petersbourg).

Quest’opera, quantunque porti la data del 1910, è stata pub-
blicata più tardi e ci fu inviata testé, onde ora ne diamo
l’annunzio. E siamo lieti di annunziarla come una delle più
splendide pubblicazioni che recentemente abbiano veduto la
luce in ordine agli studi paleografici.

Infatti la biblioteca imperiale di Pietroburgo, di cui questa
opera è un dotto catalogo, è ricca di preziosi codici che riguar-
dano la letteratura classica, la sacra scrittura, la liturgia,
l’antico canto ecclesiastico, la patristica, la Storia dei Con-
cili, ecc. ecc.

L’opera del P. Staerk è divisa in due volumi ed è arricchita
da un numero assai grande di riproduzioni fotografiche auto-
tipiche dei principali codici, di ognuno dei quali si assegna
l’età e si dà una esatta descrizione del contenuto, onde questa
pubblicazione è di somma utilità a chi voglia fare qualche
ricerca su quel ricco materiale.

Quantunque molte sieno le cose importanti da indicare in
questi due volumi, noi ci limiteremo a segnalare soltanto al-
cune cose più notevoli; come per es. ciò che riguarda la
scoperta dei primi elementi della notazione fonetica latina
(tom. I, xv) ; la scoperta di testi biblici (I, 1, 8, 22, 29, 138 sgg.)
e quella di testi liturgici (I, 74, 599, ecc.).

Ma per T indole del nostro periodico, non possiamo fare a
meno di richiamare specialmente l’attenzione dei lettori sopra