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Schneider Graziosi, Giorgio: Esame critico dell' iscrizione storica del martire liberale
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.19826#0064
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G. SCHNEIDICR—GRAZIOSI
sotto l’aspetto storico e topografico e maggiormente esploralo
e fu studiato principalmente dal Bosio, 1 dal P. Marchi,2 dal
de Rossi, 3 dall’Armellini,4 dal P. Bonavenia.5 L’ultimo giace
ancora completamente inesplorato, anzi neppure si conosce
la esatta sua ubicazione topografica.
Nel 1893 il de Rossi credette per un momento di averlo
rinvenuto, ma l’ipogeo da lui visitato era troppo piccolo e
non poteva in alcun modo identificarsi col cimitero ad clivum
cucumeris. 6 Questo sotterraneo apparteneva ad una associa-
zione privata, come appare dalla finale di una iscrizione in
grandi lettere, del secolo iv circa, ivi rinvenuta nel 1893, che
dice :7
|TIOR • VM
Della identificazione topografica del cimitero in clivo cucu-
meris si è occupato principalmente nel 1908 il p. Giuseppe
Albarelli, 0. S. M., col quale ebbi il piacere di fare alcune
si usava di dire creduto, ponendo in relazione questo nome col gentilizio
Bassus e col nome derivato femminile Bassilla, analogamente agli altri
simili di Commodilla, Priscilla, Domitilla, Ottavilla, che si attribuirono
ad altri cimiteri cristiani.
1 Gfr. Roma sotterranea, 1. Ili, c. Gl.
2 Gfr. I monumenti dell'arte cristiana primitiva, ecc., pp. 237-272.
3 Gfr. op. cit., 1863, p. 87; 1894, pp. 5-35, 70-77.
4 Gfr. Nuovo Bull. d’Arch. crist., 1899. pp. 11-17.
5 Gfr. op. cit., 1898, pp. 77-94.
6 Gfr. de Rossi, Bull. d’Arcli. crisi., 1894, pp. 10-13 e tav. l-II, dove
l'ipogeo è indicato nel modo seguente Coeniet.? dopo il cimitero di
S. Ermete, alla destra della via, mentre poco sopra è fissata la ubicazione
del cimitero ad septem pa umbas.
7 Tale lastra oggi è conservata nella basilica sotterranea del prossimo
cimitero di s. Ermete e fu pubblicata dal de Rossi non esattamente nella
interpunzione {Bull. ardi, crisi., 1894, p. 13; cf. anche Nuovo Bull., 1908,
p. 209). Questo piccolo cimitero è ritornato recentemente in luce, per breve
tempo, ed io ho potuto più volte visitarlo insieme al prof. Marucchi ed al
p. Giuseppe Albarelli, dal Marzo al Maggio 1908. L’adito irregolare al
cimitero fu nuovamente richiuso il 15 Maggio di quell’anno stesso.
G. SCHNEIDICR—GRAZIOSI
sotto l’aspetto storico e topografico e maggiormente esploralo
e fu studiato principalmente dal Bosio, 1 dal P. Marchi,2 dal
de Rossi, 3 dall’Armellini,4 dal P. Bonavenia.5 L’ultimo giace
ancora completamente inesplorato, anzi neppure si conosce
la esatta sua ubicazione topografica.
Nel 1893 il de Rossi credette per un momento di averlo
rinvenuto, ma l’ipogeo da lui visitato era troppo piccolo e
non poteva in alcun modo identificarsi col cimitero ad clivum
cucumeris. 6 Questo sotterraneo apparteneva ad una associa-
zione privata, come appare dalla finale di una iscrizione in
grandi lettere, del secolo iv circa, ivi rinvenuta nel 1893, che
dice :7
|TIOR • VM
Della identificazione topografica del cimitero in clivo cucu-
meris si è occupato principalmente nel 1908 il p. Giuseppe
Albarelli, 0. S. M., col quale ebbi il piacere di fare alcune
si usava di dire creduto, ponendo in relazione questo nome col gentilizio
Bassus e col nome derivato femminile Bassilla, analogamente agli altri
simili di Commodilla, Priscilla, Domitilla, Ottavilla, che si attribuirono
ad altri cimiteri cristiani.
1 Gfr. Roma sotterranea, 1. Ili, c. Gl.
2 Gfr. I monumenti dell'arte cristiana primitiva, ecc., pp. 237-272.
3 Gfr. op. cit., 1863, p. 87; 1894, pp. 5-35, 70-77.
4 Gfr. Nuovo Bull. d’Arch. crist., 1899. pp. 11-17.
5 Gfr. op. cit., 1898, pp. 77-94.
6 Gfr. de Rossi, Bull. d’Arcli. crisi., 1894, pp. 10-13 e tav. l-II, dove
l'ipogeo è indicato nel modo seguente Coeniet.? dopo il cimitero di
S. Ermete, alla destra della via, mentre poco sopra è fissata la ubicazione
del cimitero ad septem pa umbas.
7 Tale lastra oggi è conservata nella basilica sotterranea del prossimo
cimitero di s. Ermete e fu pubblicata dal de Rossi non esattamente nella
interpunzione {Bull. ardi, crisi., 1894, p. 13; cf. anche Nuovo Bull., 1908,
p. 209). Questo piccolo cimitero è ritornato recentemente in luce, per breve
tempo, ed io ho potuto più volte visitarlo insieme al prof. Marucchi ed al
p. Giuseppe Albarelli, dal Marzo al Maggio 1908. L’adito irregolare al
cimitero fu nuovamente richiuso il 15 Maggio di quell’anno stesso.