Nibby, Antonio: Del Foro Romano, della Via Sacra, dell' Anfiteatro Flavio e de' luoghi adjacenti (Roma: Presso Vincenzo Poggioli Stampatore della R.C.A., 1819)

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posizione topografica dell’ edificio , vi unirò sem^
pre la storia delle vicende da esso sofferte , an-
che ne’ secoli delle barbarie. Che se dovrò qual-
che volta avventurar conghietture non intendo con
esse dare un giudizio definitivo , ma solamente
quello , che nasce dall'1 esame della fabbrica 7
e dagli antichi scrittori. Per la qual cosa Ί se
le scoperte ulteriori mostreranno men retta la
mia opinione 7 io stesso sarò il primo a ripro-
varla , e non mi starò a sostenere ostinatamente
il mio parere . Imperciocché nelle archeologiche
disquisizioni come in tutte le altre è la verità ?
che fa c! uopo cercare , e quando questa per al-
tra parte si mostra , piuttosto che oscurarla con
mendicati cavilli , si dee viemmaggiormente ren-
dere chiara , ed aperta . Che se altri più fortu-
nato di me perverrà a conoscere meglio una fab-
brica , o a formare conghietture più plausibili ,
e chiare , non esiterò un istante ad adottare
l'altrui sentimento . Ho premesso questa dichia-
razione per coloro Ί che leggeranno queste carte
onde non restino, meravigliati r e non mi vogliano
tacciare di vano , se in una seconda edizione di
questa opera trovassero alcun cangiamento 7 e se
in questa opera stessa scorgeranno qualche diffe-
renza con altre opere da me precedentemente
Scritte , e pubblicate sulla Topografia di Roma.
JNelio stesso tempo debbo avvertire , che nel trat-
tare di una fabbrica , sull uso della quale gli
eruditi non sono ancora concordi , io non riferi-
rò , che quelle opinioni Ί le quali meno dal vero
allontanarsi , o più delle altre sono ricevute ,
conciosstachè stimi inutile riprodurre i sogni ,
che gli archeologi de'tre secoli decorsi sopra uno
stesso soggetto formarono. E siccome trattandosi
di un edificio molte prove si possono dedurre