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AVVISO PREMESSO DAL CO: DI BURLINGTHQN
ALLA SUA EDIZIONE
JLL'INTENDENTE LETTORE
JLJa menzione, che Andrea Palladio fa ne'suoi già
pubblicati Libri di un altra Opera sua concernente gli
antichi Romani Edificj, resemi desideroso di rinvenire
un tanto considerabil Tesoro , e me ne poso nell' ulti-
mo viaggio mio per Italia alla più diligente ricerca,
ond'io fossi capace. M'avvenni per buona sorte in mol-
ti di quei Disegni, parte delle cui Stampe do alla pub-
blica luce. Così potess' io dar parimenti le Osservazioni
e le Note fattevi dal celebre Aulore; ma invano da
me ricercate. Furon essi con buon numero di ftiferenzc
di suo carattere trovati nel rinomato Palazzo di Masera
sul Trevigiano, del quale egli fu l'Architetto per il
Nobil Uomo Daniel Barbaro, e dove dicesi ch'egli mo-
risse (1). Aveano questi avuto l'ultima mano, ed era-
no insieme avvolti, come già pronti a farne edizione .
Eccone dunque molti, stampati appunto nella medesi-
ma forma e dimensione che gli trovai, e senza minima
alterazione.
Non sarà forse fuor di proposito 1' accennar che Pal-
ladio fece uso in quest' Opera in tre differenti misu-
re (a), tutte in loro respettiva proporzione corrispon-
dentisi. Avrei, se non fossero stati di forma troppo
grande inseriti in questo Libro i Disegni d' alcune par-
ti di ciascuna delle Terme, che originalmente ancora
(i)Il Palladio finì il corso de'gior- (2) Le tre differenti misure, a mio
ni suoi in Vicenza sua Patria il dì credere, sono il piede , il passo , e
19. Agosto nell' anno i58o in età di la pertica alla misura Vicentina , cioè
sessantadue anni. Teraanza , Vita del il piede di 12 once , il passo di *
Palladio pag. 384. piedi, e la pertica di 6 piedi.
AVVISO PREMESSO DAL CO: DI BURLINGTHQN
ALLA SUA EDIZIONE
JLL'INTENDENTE LETTORE
JLJa menzione, che Andrea Palladio fa ne'suoi già
pubblicati Libri di un altra Opera sua concernente gli
antichi Romani Edificj, resemi desideroso di rinvenire
un tanto considerabil Tesoro , e me ne poso nell' ulti-
mo viaggio mio per Italia alla più diligente ricerca,
ond'io fossi capace. M'avvenni per buona sorte in mol-
ti di quei Disegni, parte delle cui Stampe do alla pub-
blica luce. Così potess' io dar parimenti le Osservazioni
e le Note fattevi dal celebre Aulore; ma invano da
me ricercate. Furon essi con buon numero di ftiferenzc
di suo carattere trovati nel rinomato Palazzo di Masera
sul Trevigiano, del quale egli fu l'Architetto per il
Nobil Uomo Daniel Barbaro, e dove dicesi ch'egli mo-
risse (1). Aveano questi avuto l'ultima mano, ed era-
no insieme avvolti, come già pronti a farne edizione .
Eccone dunque molti, stampati appunto nella medesi-
ma forma e dimensione che gli trovai, e senza minima
alterazione.
Non sarà forse fuor di proposito 1' accennar che Pal-
ladio fece uso in quest' Opera in tre differenti misu-
re (a), tutte in loro respettiva proporzione corrispon-
dentisi. Avrei, se non fossero stati di forma troppo
grande inseriti in questo Libro i Disegni d' alcune par-
ti di ciascuna delle Terme, che originalmente ancora
(i)Il Palladio finì il corso de'gior- (2) Le tre differenti misure, a mio
ni suoi in Vicenza sua Patria il dì credere, sono il piede , il passo , e
19. Agosto nell' anno i58o in età di la pertica alla misura Vicentina , cioè
sessantadue anni. Teraanza , Vita del il piede di 12 once , il passo di *
Palladio pag. 384. piedi, e la pertica di 6 piedi.