Sa
TERME
DI ANTONINO
CARACALLA (a)
stano
noter
JLie Terme di Antonino Caracalla, differenti dalle ai-
ire nella struttura, le superavano tutte in grandezza f,
magnificenza, e bellezza.. Erano dette Antoniane, e giun-
sero al loro compimento il quarto anno del di lui Re-
gno, cioè l'anno 217 dell'Era Cristiana (b) . Queste Ter-
me , al riferir di Lampridio, erano senza portici, i qua-
li vi furono aggiunti dall'Imperatore Alessandro Seve-
ro (e)-
Mirabile in vero era la splendidezza di questa Opera
insigne, ed eccellente il gusto, con cui fu dagli Ar-
chitetti maestrevolmente ideata. Alcune sue parti era-
no costrutte in maniera, che gli artefici dei secoli po-
steriori, quantunque nelle Meccaniche peritissimi , cre-
dettero impossibile l'imitarle. Al proposito di Antoni-
no Caracalla, e di queste sue Terme, dice Elio Spar—
ziano, nella Vita dello atesso Caracalla, cap. 9. Beli'
<]uìt Thermos nominis sui eximias, quarum cellani
soliarem Architecti negant posse ulta imitatione , qua
facto, est, fieri ; nam ex aere , vel cupro cancelli su-
perpositi esse dicuniur, quibus concameratio tota con-
credita est ; et tantum est spatii, ut idipsum fieri ne--
gent potuisse dodi Medianici..
(a) Alle radici del Monte Aventi-
no si veggono le immense rovine
delle Terme di Caracalla, che anti-
camente erano uno de'più bei, e
più grandi Edifizj di Roma. La Cit-
tà di Roma , ovvero Breve Descri-
zione di questa superi11Cillaec.ee.
Roma MDCCLXXIX
(i) Eusebio ,. appresso Chameron1
pag. 60. Antonius Caracalla Rom<£-
Thermas suo nomine ariificavit ,,
A. D. 217. regni ìv.
(e) JElius Lampridius in. Hslic?-
gaUtlo.-
TERME
DI ANTONINO
CARACALLA (a)
stano
noter
JLie Terme di Antonino Caracalla, differenti dalle ai-
ire nella struttura, le superavano tutte in grandezza f,
magnificenza, e bellezza.. Erano dette Antoniane, e giun-
sero al loro compimento il quarto anno del di lui Re-
gno, cioè l'anno 217 dell'Era Cristiana (b) . Queste Ter-
me , al riferir di Lampridio, erano senza portici, i qua-
li vi furono aggiunti dall'Imperatore Alessandro Seve-
ro (e)-
Mirabile in vero era la splendidezza di questa Opera
insigne, ed eccellente il gusto, con cui fu dagli Ar-
chitetti maestrevolmente ideata. Alcune sue parti era-
no costrutte in maniera, che gli artefici dei secoli po-
steriori, quantunque nelle Meccaniche peritissimi , cre-
dettero impossibile l'imitarle. Al proposito di Antoni-
no Caracalla, e di queste sue Terme, dice Elio Spar—
ziano, nella Vita dello atesso Caracalla, cap. 9. Beli'
<]uìt Thermos nominis sui eximias, quarum cellani
soliarem Architecti negant posse ulta imitatione , qua
facto, est, fieri ; nam ex aere , vel cupro cancelli su-
perpositi esse dicuniur, quibus concameratio tota con-
credita est ; et tantum est spatii, ut idipsum fieri ne--
gent potuisse dodi Medianici..
(a) Alle radici del Monte Aventi-
no si veggono le immense rovine
delle Terme di Caracalla, che anti-
camente erano uno de'più bei, e
più grandi Edifizj di Roma. La Cit-
tà di Roma , ovvero Breve Descri-
zione di questa superi11Cillaec.ee.
Roma MDCCLXXIX
(i) Eusebio ,. appresso Chameron1
pag. 60. Antonius Caracalla Rom<£-
Thermas suo nomine ariificavit ,,
A. D. 217. regni ìv.
(e) JElius Lampridius in. Hslic?-
gaUtlo.-