AL LETTORE
Uir si potrebbe, che la tanto e sì giu-
stamente celebrata ricchezza della R.
Galleria di Firenze nei sublimi lavori
deir arte antica e della moderna, opera
sia del Genio della Toscana, che abbia
in prima animato V amor patrio dei
Medici, sì nella privata fortuna e sì nel-
la regia, ed abbia poi destati stimoli di
gloriosa emulazione nei magnanimi Au-
striaci che loro successero, e che noi han
posto nel colmo d’ogni più desiderevole
felicità. Muove ad affermar ciò il vedere,
come la generosa idea,che costante in un
solo sarebbe grandemente ammirata,du-
Uir si potrebbe, che la tanto e sì giu-
stamente celebrata ricchezza della R.
Galleria di Firenze nei sublimi lavori
deir arte antica e della moderna, opera
sia del Genio della Toscana, che abbia
in prima animato V amor patrio dei
Medici, sì nella privata fortuna e sì nel-
la regia, ed abbia poi destati stimoli di
gloriosa emulazione nei magnanimi Au-
striaci che loro successero, e che noi han
posto nel colmo d’ogni più desiderevole
felicità. Muove ad affermar ciò il vedere,
come la generosa idea,che costante in un
solo sarebbe grandemente ammirata,du-