IL RATTO D’EUROPA
QUADRO IN TELA
DI FRANCESCO ALBANI
Alto palmi 3. o. 5. Largo p. 4- 4-
x xxu.
Non è alcuno, che fissando lo sguardo sul-
la composizione di questo quadro, non ri-
conosca in esso l’opera del Pittor delle Ve-
neri e degli Amori, dell’ Anacreonte della
Pittura, il leggiadrissimo Albano . E qual
altra mente infatti da sì caldo e gentil estro
invasa poteva mai spargere sopra un vago
argomento tutte le grazie del Parnaso, e ri-
vestirlo di tante e sì varie delicate immagi-
ni, e peregrini concetti, da far che in breve
tela, non la semplice e nuda rappresentanza
di un’azione istantanea, ma veder ci sem-
brasse dipinto un intero e ben divisato poe-
ma? Nel che non solo fu guidato 1’Albani
dal suo naturale ingegno, e da quel costu-
me sì a lui familiare di amenizzar le sue
storie con spiritose allusioni di Genj, e di
QUADRO IN TELA
DI FRANCESCO ALBANI
Alto palmi 3. o. 5. Largo p. 4- 4-
x xxu.
Non è alcuno, che fissando lo sguardo sul-
la composizione di questo quadro, non ri-
conosca in esso l’opera del Pittor delle Ve-
neri e degli Amori, dell’ Anacreonte della
Pittura, il leggiadrissimo Albano . E qual
altra mente infatti da sì caldo e gentil estro
invasa poteva mai spargere sopra un vago
argomento tutte le grazie del Parnaso, e ri-
vestirlo di tante e sì varie delicate immagi-
ni, e peregrini concetti, da far che in breve
tela, non la semplice e nuda rappresentanza
di un’azione istantanea, ma veder ci sem-
brasse dipinto un intero e ben divisato poe-
ma? Nel che non solo fu guidato 1’Albani
dal suo naturale ingegno, e da quel costu-
me sì a lui familiare di amenizzar le sue
storie con spiritose allusioni di Genj, e di