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Erniari, conservatosi nella moderna denominazio-
ne araba della città stessa, Oscemun-Arromman .
Il primo re di questa dinastia si chiama nelle li-
ste di Manetone, secondo tutti i compilatori, Nep-
herites (i), il quale fuor d'ogni dubbio è quello
stesso che Diodoro siculo chiama Nepherceus, ben-
ché ei lo faccia succedere a un certo scellerato
Psammetico, del quale niun' altro scrittore fé'pa-
rola , e che perciò non si vede daddove Diodoro lo
ricavasse (2). Regnava Neferèo, secondo lo storico
siciliano, l'anno primo dell'olimpiade xcvi, nel
qual tempo, fece lega con gli Spartani, che ne
l'avevano richiesto (3). Commune era allora la cau-
sa dei re d'Egitto e delle più famose città greche,
(1) Voi. I de'Mon. Stor. pag. 62, 63.
(a) ivi, pag. 90.
(3) Ascrivesi la prima olimpìade, nella quale fu vincitore
Corèbo, circa l'anno 772, o 775 avanti G. C. secondo i diversi
sistemi. Le novantacinque olimpiadi che corsero da quell' epo-
ca all' alleanza di Neferèo con gli Spartani, formano 38o anni.
Secondo il qual calcolo, la lega di questo re con Sparta cadreb-
be l'anno 392, ovvero 3g5 avanti G. C.; e nella nostra crono-
logia la dinastia xxix cominciò il suo regno 1' anno 3g8. Non
si determina però da Diodoro, se 1'anno di quella lega fosse il
primo del regno di Neferèo. In qualunque modo, la differenza
è sì poco notabile, che non costituisce certamente una difficoltà
contro la cronologia di Manetone, molto più che debbo consi-
derarsi piuttosto in quanto essa è d'accordo con se medesima,
che con i computi, o con le coincidenze incidentemente accen-
nate dagli autori che venner dopo: né 1' anno della prima olim-
piade è sì esattamente determinato , da poter servire di base
certa e precisa ai calcoli che da quel punto si dipartano.
Erniari, conservatosi nella moderna denominazio-
ne araba della città stessa, Oscemun-Arromman .
Il primo re di questa dinastia si chiama nelle li-
ste di Manetone, secondo tutti i compilatori, Nep-
herites (i), il quale fuor d'ogni dubbio è quello
stesso che Diodoro siculo chiama Nepherceus, ben-
ché ei lo faccia succedere a un certo scellerato
Psammetico, del quale niun' altro scrittore fé'pa-
rola , e che perciò non si vede daddove Diodoro lo
ricavasse (2). Regnava Neferèo, secondo lo storico
siciliano, l'anno primo dell'olimpiade xcvi, nel
qual tempo, fece lega con gli Spartani, che ne
l'avevano richiesto (3). Commune era allora la cau-
sa dei re d'Egitto e delle più famose città greche,
(1) Voi. I de'Mon. Stor. pag. 62, 63.
(a) ivi, pag. 90.
(3) Ascrivesi la prima olimpìade, nella quale fu vincitore
Corèbo, circa l'anno 772, o 775 avanti G. C. secondo i diversi
sistemi. Le novantacinque olimpiadi che corsero da quell' epo-
ca all' alleanza di Neferèo con gli Spartani, formano 38o anni.
Secondo il qual calcolo, la lega di questo re con Sparta cadreb-
be l'anno 392, ovvero 3g5 avanti G. C.; e nella nostra crono-
logia la dinastia xxix cominciò il suo regno 1' anno 3g8. Non
si determina però da Diodoro, se 1'anno di quella lega fosse il
primo del regno di Neferèo. In qualunque modo, la differenza
è sì poco notabile, che non costituisce certamente una difficoltà
contro la cronologia di Manetone, molto più che debbo consi-
derarsi piuttosto in quanto essa è d'accordo con se medesima,
che con i computi, o con le coincidenze incidentemente accen-
nate dagli autori che venner dopo: né 1' anno della prima olim-
piade è sì esattamente determinato , da poter servire di base
certa e precisa ai calcoli che da quel punto si dipartano.