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https://doi.org/10.11588/diglit.1020#0004
---- IV
CORREZIONI ED AGGIUNTE
» »
» 690
N. 498. Il frammento si trova ora nella collezione Granducale di Karlsruhe; vd. Frohner die griech.
Vasen und Terracotte*, der Grossherz. Kunsthalle zu Karlsruhe p. 43 n. 122.
» 513 lin. 2 si legga : si ritiene per y 0 per X.
» » » 3 » : lolziov ovvero lothiov stai.
» 616. L'iscrizione è stampata anche dallo Jahn Beschr. der Vasensamml. KSnig Ludwigs p. CXXX.
» 640. CIL V 8114, 28 f.
» 641. CIL V 8114, 54 n.
» 666 p. 158 lin. 9 si legga « nelle »
» » » » » 11. Non c'è dubbio che il Ferretti menzionato nel codice viennese sia di fatto
Gio. Pietro Ferretti, giacche questo fu anche vescovo di Lavello, come
si rileva da 0. Bocchi Osservazioni sopra un antico teatro scoperto
in Adria pag. XXIV.
> » » 23. VXÓRI.
L'opuscolo del Pignoria è ripetuto nel Thes. antiqu. Ital. VI 3.
» 701. La piccola coppa di bronzo pare sia un campanello simile a quello d'oro ritrovato sul-
l'Esquilino e dottamente illustrato dal P. Bruzzainn. 1875 p. 50 segg.
Per un altro campanello trovato in Adria vd. Rapp. § 77.
Mentre queste aggiunte si stampano, ricevo le Cominentationes philologae pubblicate in
omaggio al Mommsen, ove il Rev. Padre Bruzza, illustrando certi nuovi
campanelli inscritti, a p. 554 allega anche questo campanello adriese
e dà la giusta interpretazione della sua epigrafe.
» 707. CIL V 8125, 10.
> 722. CIL V 8125, 29.
» » lin. 10 le parole « allegando — Caracalla » hanno da inserirsi a lin. 7 dopo le parole
«ivi il Brunn». — Una simile rappresentanza ricorre sopra un piombo
presso Garrucci piombi tav. Ili 8 riprodotto dal Benndorf Beitr. zur
Kenntniss des att. Theaters p. 78 n. 11 della tavola annessa. Non du-
bito che abbiamo da riconoscere nella bestia raffiguratavi non già
un'agnello, ma un'asino e nella dea non già Cerere, ma bensì Vesta.
» 734. CIL V 8125, 8.
» 740. CIL V 8125, 18.
Pag. 171 si legga Tav. XIX. 1-19.
» 173 dopo la lin. 2 si inserisca: PIGNORIA Le origini di Padova, tav. presso p. 61....
n. 690-693.
CORREZIONI ED AGGIUNTE
» »
» 690
N. 498. Il frammento si trova ora nella collezione Granducale di Karlsruhe; vd. Frohner die griech.
Vasen und Terracotte*, der Grossherz. Kunsthalle zu Karlsruhe p. 43 n. 122.
» 513 lin. 2 si legga : si ritiene per y 0 per X.
» » » 3 » : lolziov ovvero lothiov stai.
» 616. L'iscrizione è stampata anche dallo Jahn Beschr. der Vasensamml. KSnig Ludwigs p. CXXX.
» 640. CIL V 8114, 28 f.
» 641. CIL V 8114, 54 n.
» 666 p. 158 lin. 9 si legga « nelle »
» » » » » 11. Non c'è dubbio che il Ferretti menzionato nel codice viennese sia di fatto
Gio. Pietro Ferretti, giacche questo fu anche vescovo di Lavello, come
si rileva da 0. Bocchi Osservazioni sopra un antico teatro scoperto
in Adria pag. XXIV.
> » » 23. VXÓRI.
L'opuscolo del Pignoria è ripetuto nel Thes. antiqu. Ital. VI 3.
» 701. La piccola coppa di bronzo pare sia un campanello simile a quello d'oro ritrovato sul-
l'Esquilino e dottamente illustrato dal P. Bruzzainn. 1875 p. 50 segg.
Per un altro campanello trovato in Adria vd. Rapp. § 77.
Mentre queste aggiunte si stampano, ricevo le Cominentationes philologae pubblicate in
omaggio al Mommsen, ove il Rev. Padre Bruzza, illustrando certi nuovi
campanelli inscritti, a p. 554 allega anche questo campanello adriese
e dà la giusta interpretazione della sua epigrafe.
» 707. CIL V 8125, 10.
> 722. CIL V 8125, 29.
» » lin. 10 le parole « allegando — Caracalla » hanno da inserirsi a lin. 7 dopo le parole
«ivi il Brunn». — Una simile rappresentanza ricorre sopra un piombo
presso Garrucci piombi tav. Ili 8 riprodotto dal Benndorf Beitr. zur
Kenntniss des att. Theaters p. 78 n. 11 della tavola annessa. Non du-
bito che abbiamo da riconoscere nella bestia raffiguratavi non già
un'agnello, ma un'asino e nella dea non già Cerere, ma bensì Vesta.
» 734. CIL V 8125, 8.
» 740. CIL V 8125, 18.
Pag. 171 si legga Tav. XIX. 1-19.
» 173 dopo la lin. 2 si inserisca: PIGNORIA Le origini di Padova, tav. presso p. 61....
n. 690-693.