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https://doi.org/10.11588/diglit.1020#0171
155 —
le teste
sono 011.
>. L'altra, pure i
di ricci simmetri-
rsforter Pìiém
nota: «nell'esca-
nbi di ellera, di cui
>alle.
faticano descritto II
%s. n. 36.39.
Sorzi di Adria
apro al disopra
resta aveva
ito. Dietro le
due #
scendono sulle spalle due nastri, le cui estremità Mino quella forma singolare che si
osserva sul rame. Il petto è coperto di corazza di squame con spalline.
Inciso sulla tav. XVII 2.
La testa appartiene a quella serie non ancora sufficientemente conosciuta, sulla quale
ha ragionato il Benndorf, Bull. dell'Inst. 1867 p. 66; egli vi ravvisa un tipo di Marte.
656. Testa di giovane (P 20)
con lunga chioma. Alta m, 0,11; la faccia è lunga m. 0,07.
La testa rassomiglia ad un di presso a quella ritrovata poco fa a Ostia e pubblicata nei
Monumenti dell'Inst. Vili 60,4; cfr. Ann. 1868 p. 411, la quale sembra sia pure di simile
grandezza.
Un cattivo disegno del monumento esiste nel codice viennese.
657. Testa di marmo
alta m. 0,30; la faccia è lunga m. 0,20.
È dessa un ritratto d'un uomo piuttosto vecchio mezzo calvo. Manca il naso e parte
delle orecchie; inoltre tutta la superficie è molto corrosa.
658. Frammento d'un disco (P 22).
Dall'uno lato vi è la testa con parte del torso e delle braccia d'un giovane Satiro (v. s.),
la cui mossa non si riconosce più con sicurezza. Il braccio destro era proteso. A d., cioè
proprio all'orlo, vedesi un avanzo, in cui credo riconoscere la zampa di una pelle di cui
sarebbe stato munito il Satiro.
Dall'altro lato evvi pure la testa con parte del torso e delle braccia d'un giovane
Satiro che corre o. balla verso d. I suoi lunghi capelli voleggiano indietro. Colla mano
manca tiene un timpano ; il braccio destro è teso indietro.
Intorno a questi dischi marmorei vd. Welcker Alte Denhnàler II p. 127 e segg.
659. Frammento di simile rilievo in forma di pelta (P 23).
Dall'una parte vi è scolpito uno scudo ed una lancia; dall'altra vi erano tre fiori, di
cui due soltanto sono conservati.
Vd. Welcker Alte Denhnàler II 142; cfr. Benndorf und Schone die ant. Bildwerhe des
lateran. Museums p. 90.
660. Gruppo di Amore dormiente frammentato
lungo m. 0,17; largo m. 0,12.
Il frammento appartiene ad un esemplare assai piccolo del noto gruppo. Amore disteso
appoggiasi sopra un leone, la cui testa con una zampa apparisce al disotto del suo omero
le teste
sono 011.
>. L'altra, pure i
di ricci simmetri-
rsforter Pìiém
nota: «nell'esca-
nbi di ellera, di cui
>alle.
faticano descritto II
%s. n. 36.39.
Sorzi di Adria
apro al disopra
resta aveva
ito. Dietro le
due #
scendono sulle spalle due nastri, le cui estremità Mino quella forma singolare che si
osserva sul rame. Il petto è coperto di corazza di squame con spalline.
Inciso sulla tav. XVII 2.
La testa appartiene a quella serie non ancora sufficientemente conosciuta, sulla quale
ha ragionato il Benndorf, Bull. dell'Inst. 1867 p. 66; egli vi ravvisa un tipo di Marte.
656. Testa di giovane (P 20)
con lunga chioma. Alta m, 0,11; la faccia è lunga m. 0,07.
La testa rassomiglia ad un di presso a quella ritrovata poco fa a Ostia e pubblicata nei
Monumenti dell'Inst. Vili 60,4; cfr. Ann. 1868 p. 411, la quale sembra sia pure di simile
grandezza.
Un cattivo disegno del monumento esiste nel codice viennese.
657. Testa di marmo
alta m. 0,30; la faccia è lunga m. 0,20.
È dessa un ritratto d'un uomo piuttosto vecchio mezzo calvo. Manca il naso e parte
delle orecchie; inoltre tutta la superficie è molto corrosa.
658. Frammento d'un disco (P 22).
Dall'uno lato vi è la testa con parte del torso e delle braccia d'un giovane Satiro (v. s.),
la cui mossa non si riconosce più con sicurezza. Il braccio destro era proteso. A d., cioè
proprio all'orlo, vedesi un avanzo, in cui credo riconoscere la zampa di una pelle di cui
sarebbe stato munito il Satiro.
Dall'altro lato evvi pure la testa con parte del torso e delle braccia d'un giovane
Satiro che corre o. balla verso d. I suoi lunghi capelli voleggiano indietro. Colla mano
manca tiene un timpano ; il braccio destro è teso indietro.
Intorno a questi dischi marmorei vd. Welcker Alte Denhnàler II p. 127 e segg.
659. Frammento di simile rilievo in forma di pelta (P 23).
Dall'una parte vi è scolpito uno scudo ed una lancia; dall'altra vi erano tre fiori, di
cui due soltanto sono conservati.
Vd. Welcker Alte Denhnàler II 142; cfr. Benndorf und Schone die ant. Bildwerhe des
lateran. Museums p. 90.
660. Gruppo di Amore dormiente frammentato
lungo m. 0,17; largo m. 0,12.
Il frammento appartiene ad un esemplare assai piccolo del noto gruppo. Amore disteso
appoggiasi sopra un leone, la cui testa con una zampa apparisce al disotto del suo omero