DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.26670#0104
9S
de’ Carrneljoni Scalzi ? di che parleremo nelF Articolo del Gavasfeti e
Egli è probabiimente qiiels Alessandro da Modena 9 ehe è annoverat©
dal C, Malvasia tragh Scolari de’ Carracci (r),
(i) Felsina Pitt. T. I, p. 581.
Bagngli Bernarbo e Vingenzo fratelli Reggiani si dlcono
neir Abbecedario Pittorico suiì’ autorità del Masmi autori delle Statue
di marmo de* SS. Evangehsti? e di altri ornamenti nella Cappella
Maggiore di S, Pietro di Bolcgna . Essi erano oriondi della ViJla del-
la Masone nel Rtggiano, corae ricavssi da* Jibri Parrochiali di S. Pros*
pero , ma abitarono per lo più fuor deila Patria .
Baldovino Gaspare Modenese. II Vedrìani di lui cl dice sol-
tanto (1) che fu valente neìs Ardutettura Mìiitare3 e che perciò chia®
mato a Torino fu nominato Ingegnero del Duca di Savoja ? a? cui ser«
vigì trartennesi finchè ebbe vita. Nè io ho potuto trovarne più di=*
stìnte notiaie ®
(r) P-
Baltrami o Beltrami Girolamo Reggiano Architetto fu
compagno del celebre Gaspare Vigarani , e esegul comunemente i di*
segni del medesimo Gaspare , ccme fece nel 16^6, nella Consraternita
di S. Girolamo di Reggio da Gaspare disegnata, e nella Chiesa di S*
Agofiino ridotta daìl’ antico al moderno . Anche sul modelio di Bar-
tolommeo Avancini Romano Architetto Ducale fabbricò nelìa stessi
Cictà r Oratorio di S. Carlo. Ma egli stesso disegnò più volte s tà
era uomo d’ idee giudiziose, e in ciò che appartiene agli ornati supe-
rò il Vigarani medesimo. E in Reggio fraìle altre cose nel i6yi*
dìede II disegno della Chiesa di S. Filippo . Delle quaìi notizìe siam
debirari alle Memorie MSS. del Peliicelli più volte cltate . Col dise-
gno di esso fu ancora innalzata nel 16S3. la Parrochial Chiesa di Fab»
brico nel Prineipato di Correggio e
Ba»
/
de’ Carrneljoni Scalzi ? di che parleremo nelF Articolo del Gavasfeti e
Egli è probabiimente qiiels Alessandro da Modena 9 ehe è annoverat©
dal C, Malvasia tragh Scolari de’ Carracci (r),
(i) Felsina Pitt. T. I, p. 581.
Bagngli Bernarbo e Vingenzo fratelli Reggiani si dlcono
neir Abbecedario Pittorico suiì’ autorità del Masmi autori delle Statue
di marmo de* SS. Evangehsti? e di altri ornamenti nella Cappella
Maggiore di S, Pietro di Bolcgna . Essi erano oriondi della ViJla del-
la Masone nel Rtggiano, corae ricavssi da* Jibri Parrochiali di S. Pros*
pero , ma abitarono per lo più fuor deila Patria .
Baldovino Gaspare Modenese. II Vedrìani di lui cl dice sol-
tanto (1) che fu valente neìs Ardutettura Mìiitare3 e che perciò chia®
mato a Torino fu nominato Ingegnero del Duca di Savoja ? a? cui ser«
vigì trartennesi finchè ebbe vita. Nè io ho potuto trovarne più di=*
stìnte notiaie ®
(r) P-
Baltrami o Beltrami Girolamo Reggiano Architetto fu
compagno del celebre Gaspare Vigarani , e esegul comunemente i di*
segni del medesimo Gaspare , ccme fece nel 16^6, nella Consraternita
di S. Girolamo di Reggio da Gaspare disegnata, e nella Chiesa di S*
Agofiino ridotta daìl’ antico al moderno . Anche sul modelio di Bar-
tolommeo Avancini Romano Architetto Ducale fabbricò nelìa stessi
Cictà r Oratorio di S. Carlo. Ma egli stesso disegnò più volte s tà
era uomo d’ idee giudiziose, e in ciò che appartiene agli ornati supe-
rò il Vigarani medesimo. E in Reggio fraìle altre cose nel i6yi*
dìede II disegno della Chiesa di S. Filippo . Delle quaìi notizìe siam
debirari alle Memorie MSS. del Peliicelli più volte cltate . Col dise-
gno di esso fu ancora innalzata nel 16S3. la Parrochial Chiesa di Fab»
brico nel Prineipato di Correggio e
Ba»
/