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https://doi.org/10.11588/diglit.26670#0296
%po
Uo quadro a tcropra rappresentànte s incendlo di Troja con som-
mz madliia dipinto era nel 1634* in Reggio prssso il S?ga GmÌio
Fontanelli 9 che lo offerse al Daca Francesco I. come ci mostra una
leitera, c'he se m conserva sn qudlo Dueale Archivìo Segreto. Ma
non sapphmo s? ci 1* accettasse, o chs ne iia awenuto,
Fmaimente nel MS. si dice , che Lelio ebbe moglie e fìglj} ma
cbe )a linea mascolina se n* era poscia estinta per la morte di D.Ago*»
siino Orsi Canonico di NoveJIara , e uhimo nlpote di Lelio, e che
Ldìo mcr? ivi in erà di 77, anni, e che fu sepoito nel Carmine con
smesta Iscrizione, ch* io però non so persuadermi 5 che da Lelio mede®
simo fosse distvsa, come lo stesso Autore vorrebbe farci credere : L&lio
Urfto ìn Àrchìtttiura magno , ìn Pìftura majori, & ìn Delineamentis
opdmo Horanus P C. MDLXXXVLL Obiit III. Maìì anno xtatis
fum LXXVl. Esta è riportata anche daì P. Vaghi (i), e vedesi ora
nella Chiesa Parrochiaìe, a cm fu trasferita, qumào qudh del
rnlne fu atterrata.
(1) L. c. p. 31 x.
P
PAcchioni Aibfrto seniore Reggiano, ftglìo di Maestro Leonar-
do ? che in uno stromento del 1555. rogato da Erasino Borghì è
detto Cìmentarìus & Civìs Regiì 5 e nato V ij. di Marzo del 1510.
insieme co? suoi fratelli Leonardo e Roberto disegnò e innalzò circa
il 1538. la magnifica Torre della Basihca di S. Prospero nella sua p&«
tiis , 3a quaì però non fu condotta al suo compimtnto. La descrizione
di sssa si può vedere nell* Operetta deli’ Isacchi dels Invensiont de*
Corpi de Ss. Prospero e Venerio . Ed essa è taJe, che basterebbe a da-
re a chiunque il nome dl eccelJente Arch’tetto , perciocchè non è sl
facile a ritrovare nè il più grandioso nè ii più ragionato pensiero.
Pacchionì Aleerto juniore Regglano figlio di FrancescOj di cui
ora
Uo quadro a tcropra rappresentànte s incendlo di Troja con som-
mz madliia dipinto era nel 1634* in Reggio prssso il S?ga GmÌio
Fontanelli 9 che lo offerse al Daca Francesco I. come ci mostra una
leitera, c'he se m conserva sn qudlo Dueale Archivìo Segreto. Ma
non sapphmo s? ci 1* accettasse, o chs ne iia awenuto,
Fmaimente nel MS. si dice , che Lelio ebbe moglie e fìglj} ma
cbe )a linea mascolina se n* era poscia estinta per la morte di D.Ago*»
siino Orsi Canonico di NoveJIara , e uhimo nlpote di Lelio, e che
Ldìo mcr? ivi in erà di 77, anni, e che fu sepoito nel Carmine con
smesta Iscrizione, ch* io però non so persuadermi 5 che da Lelio mede®
simo fosse distvsa, come lo stesso Autore vorrebbe farci credere : L&lio
Urfto ìn Àrchìtttiura magno , ìn Pìftura majori, & ìn Delineamentis
opdmo Horanus P C. MDLXXXVLL Obiit III. Maìì anno xtatis
fum LXXVl. Esta è riportata anche daì P. Vaghi (i), e vedesi ora
nella Chiesa Parrochiaìe, a cm fu trasferita, qumào qudh del
rnlne fu atterrata.
(1) L. c. p. 31 x.
P
PAcchioni Aibfrto seniore Reggiano, ftglìo di Maestro Leonar-
do ? che in uno stromento del 1555. rogato da Erasino Borghì è
detto Cìmentarìus & Civìs Regiì 5 e nato V ij. di Marzo del 1510.
insieme co? suoi fratelli Leonardo e Roberto disegnò e innalzò circa
il 1538. la magnifica Torre della Basihca di S. Prospero nella sua p&«
tiis , 3a quaì però non fu condotta al suo compimtnto. La descrizione
di sssa si può vedere nell* Operetta deli’ Isacchi dels Invensiont de*
Corpi de Ss. Prospero e Venerio . Ed essa è taJe, che basterebbe a da-
re a chiunque il nome dl eccelJente Arch’tetto , perciocchè non è sl
facile a ritrovare nè il più grandioso nè ii più ragionato pensiero.
Pacchionì Aleerto juniore Regglano figlio di FrancescOj di cui
ora