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https://doi.org/10.11588/diglit.26670#0297
2pr
dii’etn© 3 dieds 1! disegtio dtls Altarc deB Ss. Giorgio e Caterins
nells Chiesa della B. Ve della Gfiiaja^ che è asfai beoe idcato, e ador-
co di marrhi e di bronzi3 e chg è più a lungo descrìcto da Cheiubino
Ranzani (i).
(i) Veridico Racconto p. ép.
Facchioni Fkancesco Reggiano Sceltore tè Architetto e di®
scepolo deì celebre Prospero Clementi , come si è a suo bogo veduto 9
dopo la morte di Aìesiandro Balbo Ferrarese, che ave* dato il dise«
gno5 e comieciata nel 1597. la Lbbrica dd gran Tempio della B,. V’.
della Ghiaja , fu soprantendente alla continuazione della Lbbrica jfes-
sa, e con grandifsima ìniujìria3 dice il Rsnzani (r)? & fuperate moìte
dijsicoltà lo ridujse a buon termìne ? & è slato inventore ddla . . . . «
Cupola ; di fua manO' ha fatti gli ornamenti de voltì maggiorì s di
gure, sesionì 5 Ch&rubini ? casttllamcnù, ogn aìtro ornamento che fi
vede ne predetti vold ? tl che pure si leggs presso s Isacchi (2,) 5 il
quale arche descrive gii ornamenti da 3ui aggiunti sll' Akare fatto
il Sig. Giorgio Gahbì. Li gran Cupola però, come abbiamo nel
Diario MS. di Erccle Rubinì als anno 1605 , fu giudjcata dl spropor-
^ionata altezzs, e convenne perciò 3 secondo il parere di Cosmo Pa«
ghini mandato colà a tal fine dal Duca Cesare , gitt-.rne a terra noa
pìcciola parte, e riformarla. Del Pacchiom è pur 1 Altar de’ Mer-
canti nella Chiesa medesima, cve sì conserva ii SS Sagramemo5e che
vien descricco dallo stesso Ranzani3 i! Deposto di Prospero Clementi 9
e la Statua di S. StbaPriano ne! Prtsbitero della Cattedrale di Reg-
gio5 c in Modena ancora ei diede nel 1616. il disegno della scaìina»
ta ali’ Altar m ggiore di S. Pietro 5 e degìi ornamenti dj marmo nel»
le Cappetle di S, Bartolommeo (3) , Egli anccra, ptr testtmonianza del
F. Affarcii (4), riformò F Archirettura del grande e magmfico Clau®
Hro di S. Pietro di Reggio v
FiiO
Ci) Tv’ p. "t-
(z; Relaz deila Msd. dt Regglo R TT p. 55»
(?) Vedriani Slor di Mod, 1 11, p 648»-
(4, Mem. di S* Piosp. T. 11. p, 172*
dii’etn© 3 dieds 1! disegtio dtls Altarc deB Ss. Giorgio e Caterins
nells Chiesa della B. Ve della Gfiiaja^ che è asfai beoe idcato, e ador-
co di marrhi e di bronzi3 e chg è più a lungo descrìcto da Cheiubino
Ranzani (i).
(i) Veridico Racconto p. ép.
Facchioni Fkancesco Reggiano Sceltore tè Architetto e di®
scepolo deì celebre Prospero Clementi , come si è a suo bogo veduto 9
dopo la morte di Aìesiandro Balbo Ferrarese, che ave* dato il dise«
gno5 e comieciata nel 1597. la Lbbrica dd gran Tempio della B,. V’.
della Ghiaja , fu soprantendente alla continuazione della Lbbrica jfes-
sa, e con grandifsima ìniujìria3 dice il Rsnzani (r)? & fuperate moìte
dijsicoltà lo ridujse a buon termìne ? & è slato inventore ddla . . . . «
Cupola ; di fua manO' ha fatti gli ornamenti de voltì maggiorì s di
gure, sesionì 5 Ch&rubini ? casttllamcnù, ogn aìtro ornamento che fi
vede ne predetti vold ? tl che pure si leggs presso s Isacchi (2,) 5 il
quale arche descrive gii ornamenti da 3ui aggiunti sll' Akare fatto
il Sig. Giorgio Gahbì. Li gran Cupola però, come abbiamo nel
Diario MS. di Erccle Rubinì als anno 1605 , fu giudjcata dl spropor-
^ionata altezzs, e convenne perciò 3 secondo il parere di Cosmo Pa«
ghini mandato colà a tal fine dal Duca Cesare , gitt-.rne a terra noa
pìcciola parte, e riformarla. Del Pacchiom è pur 1 Altar de’ Mer-
canti nella Chiesa medesima, cve sì conserva ii SS Sagramemo5e che
vien descricco dallo stesso Ranzani3 i! Deposto di Prospero Clementi 9
e la Statua di S. StbaPriano ne! Prtsbitero della Cattedrale di Reg-
gio5 c in Modena ancora ei diede nel 1616. il disegno della scaìina»
ta ali’ Altar m ggiore di S. Pietro 5 e degìi ornamenti dj marmo nel»
le Cappetle di S, Bartolommeo (3) , Egli anccra, ptr testtmonianza del
F. Affarcii (4), riformò F Archirettura del grande e magmfico Clau®
Hro di S. Pietro di Reggio v
FiiO
Ci) Tv’ p. "t-
(z; Relaz deila Msd. dt Regglo R TT p. 55»
(?) Vedriani Slor di Mod, 1 11, p 648»-
(4, Mem. di S* Piosp. T. 11. p, 172*