Wilpert, Joseph: I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 2,1): Testo (Rom, 1932)

Capo VII. - Daniele

mento del nostro personaggio è di imo sconsolato, sconfitto,
ente lo vediamo nell'angelo di Golia (tav. CLXXXXIV, 2);
perciò non può convenire a S, Pietro. I,a difficoltà nel deter-
minarlo crebbe ance ira, quandi >, mi riordinamento del Museo,
potei Aggiungervi un notevole pezzo sconosciuto della stessa
fronte, che dai tratti del volto pareva rappresentare s. Paolo,
quantunque il suo atteggiamento fosse poco conciliabile con
le scene note, die rappresentano l'apostolo delle genti (fig.160).
La scoperta del sarcofago del Musco delle 'l'erme mise fine

dall'agguato ■ '. I,a.< eapsa » contenente i volumi cuna nuova
allusione alla educazione di Susanna nella legge, di Mosè,
e, per conseguenza, alla superiorità di questa legge, tanto
combattuta dagli eretici, malgrado elle provenga direttamente
da Dio. Susanna rassomiglia più o meno a quella dei mo-
numenti dianzi illustrati.

In Daniele è rilevato più che altrove il carattere di giudice,
seduto su di una seggiola davanti ad una tenda che lo separa
dal pubblico, E il Vehtm dietro il quale il giudice si riti-

li incertezza: i pretesi principi degli apostoli sono i

jull'affresco un po' più antico del cimitero di S. t'al-
itato dianzi. S'intende che il sarcofago delle Terme
1 servito per la ricostruzione (tav. CLXXXUI, ./).

ic di Susanna,

ottima, è il coperchio lateranense 136 (top. CLXXXXVU,4).
\x sculture offrono un particolare a prima vista un po'
strano. Quel personaggio di,-lm l'albero sembra voler pren-
dere un volume dalla eapsa li presso. Ma è soltanto per
caso che la mano si trova cosi vicino ai volumi. L'artista
avrebbe potuto evitare ogni equivoco, dando alla eapsa
proporzioni più piccole. Non Ir. fece perche eolle cosi assicu-
rare meglio la solidità della mano che, difatti, è rimasta illesa.
Il gruppo ci conduce al principio della storia di Susanna,
come già s'è accorto il (Jarrueci. proponendone questa inter-
pretazione: ■ Albero fra i cui rami uno dei due seniori, bar-
bato,... spiando ha introdotto il capo e stende la destra.
significando così dove tendono le sue mire tosto che uscirà

■ G«Ruect,tw.jS3. 5, P. rzS.

rotolo semiaperto e culla destra (distrutta) pi'l:
danna di uno dei Seniori, che In atteggiameli-
vicina al tribunale. Nel fonilo stanno due min
l'uno dei quali armato di spada; l'altro avei
(distrutta] torse un bastone da centurione.
La rappresentazione si riduce quindi ad
un gruppo preso dal principio, e una scena
appartenerne alla fine della storia di Susanna.
Le sculture sono,per un coperchio, assai
belle-, ed accennano pili alla prima che alla
seconda metà del secolo ili. Belle e molto
espressive sono anche quelle del sarcofago
del Museo delle Tenue; la figura di Su-

dappci tutto buono, i 'movimenti ben natu-
rali, le pieghe degli abiti, giuste, sebbene
siano, per mezzo del trapano, più accennate,
che eseguite. Ma le tracce del trapano si
scorgono soprattutto nei capelli di Daniele,
come pure nella barba e nei capelli dei due seniori al campo
dell'angolo destro. Per queste ragioni possiamo assegnare le
sculture alla metà circa del secolo tv.

Notiamo ancora che il coperchio distrutto del sarco
fago di Cahors (tav. XCV, 1) aveva nella metà sinistri
un tribunale e, appresso, una donna con un volume in
mano. Ltait-ce une représcntation du jugement des accu-
sateurs de Suzanne ? ■ domanda E, Le lìlant ', La risposta
dev'essere affermativa ; la scena somigliava a quella de
rilievi romani, dai quali si distingueva soltanto per ti vo-
lume, particolare convenientissimo a Susanna educata i
vissuta secondo la legge di Muse. Come riscontro figu-
rava, nella metà destra del coperchio, « la comparuttor
du Seigneur devant Pilato », e nel centro, le buste d 111