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Wilpert, Joseph
I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 3): Supplemento — Rom, 1936

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https://doi.org/10.11588/diglit.2083#0006
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Ecco le tre aggiunte:

L'apparizione di Cristo risorto a Maria Maddalena.

Il Monumentale sarcofago Uwaacmc 174 (""' CXXI i-j). proveniente dalli buffici vaticana, puma a. finire nel Musco

del Lateiano e 1....... pei le mani d'un rrstauralorr. avendo sofferto parecchio nei mai vari Ir allochi Il ......r n,.r, en

digiuno di conoscerne archeologiche, come di solito 11 .1 dire che nella Manda scena della faccia principale, in cui s Pietro
si avvia verso d luogo del suo supplizio, egli scalpelli- la croce che d satelliti' portava per l'Apostolo Per fonuna esiste lo
schiuo del sarcofago da Filippo de Winghe latto puma del laiale restauro, ed ivi la croce è ben visibile {fig, w. p ,bS).
Estendo siala* molto sporgente, era senza dubbio anche molto danneggiata, il restauratore che prelenva sculture liscie, la tol-
se senz'altro Per le sculture dei fianchi, clic non danno tanto nell'occhio, egli era meno intransigente. Di una delle due
scrne del fianco destro, da molto tempo controversa, possiamo finalmente stabilire il vero significato, cioè I appo'intuir di
Gesù morto a 1. Mano Maddalena

Prima però di provare il nnstro assetto, dobbiamo premettere alcune notine sulla santa ivi effigiala

A. — h-.mkv s/him miiiMisMi.....v «uiiniJNA. - In seguito ai recenti sludn del cardinale Inrutzer. p Hiilzmcistcì S. J.,

p Lagrangc O. P . Pietro Keller. Agnese Schwessingcr. Giuseppe Sietenbcrgci ed altri ' sulla "questione di Mana Maddalena,
abbiamo da distinguere tre donne che fin dai tempi antichi sono spesso, anche nel campo nostro dell'archeologia monumen-
tale. Ira loro scambiate, se non addirittura fuse in una sola:

t" la prtiattur pnhhliia. a Maria, sorella di Marta e Lazzaro, che chiameremo Mano di Brinino, luogo della sua dimora.
3* Mano Maddatma che deve il suo nnme alla città di Magdala

La pruatiur non ha nome e s'affaccia una sola volta, nel vangelo di s Luca che la qualifica "muher. quae erat in
civitate peccatnx. (;. 57). Perciò s Agostino nel suo Smo i/o. dove parla lungamente della prnatnx. si contenta del termine
generico dell'evangelista, senta lare il minimo cenno né a Maria di Beiama n< alla Mad
dalena ', mentre s Gregorio Magno nella sua omelia, entrata anche nel Breviario rama-
no *, la chiama 'Mafia Maddalena penitente., fondendo le nostre tre donne in una Questa
iusione s'iniontra già un secolo prima in uno sculture chiamato Ps Agostino il cui lesto
riporteremo più oltre '.

Ordinanamenic peto la peccatrice, si conlonde con Maria di Rctania. e ciò a causa
della unzione con balsamo, da ambedue latta a N. Signore. Ma questa identilic ai ione e in
sostenibile, perché all'unzione di Maria di Befania manca un particolare di principale un
portanza. U tVuréiwl Queste si capiscono mollo bene, per non dir unicamente, in una
peccatrice che s'é convrrtita, dopo aver commesso gravi peccati Ecco, come si esprime
l'evangelista "Mulier. quae erat in civitatc peccatine, alludi alabastrum unguenti Et stans
retro secus perir* eius, lacrynus coepit rigare pedes cius. et caprilis capitis sui tetgebat,
et nsculabatur pedes eius el unguento uugebat. (Lue. ;. 37 seg). Al contrario Maria ac-
cepn libram unguenti nardi pistici prcbom et uuxii peeles Jcsu ci extcrsit pedes eius caprili*
suis. et domus impleta est ex odore unguenti, (lo li, 3). Essa asciugo, dunque, il balsamo,
mentre la peccatrice asciugò le lagrime.

S Matteo poi parla soltanto della unzione della testa del Signore. "Accessit ad eum

.....liei habens alabastrum unguenti ptetiosi. el etfudil super caput ipsius recumbentts. (ih. 7)

Questa unzione e quella della peccatrice suno rappresentate sopra un bassorilievo di legno
- A dipinto, del secolo XI incirca (/>q A): Maria di Betama versa il balsamo ria una broc-

ca sulla testa, menile la peccatrice ungi ■ piedi del Signore, dopo averli bagnati colle la-
grime, come indieSM 1 capelli semiti Questi, eiscnrio indizio ili lutto e tristezza, convengono benissimo alla peccatrice peni-
tente, mentre non si possono allattare a Maria ili Betama. la quale dal pruno momento fino all'ultimo ci si presenta come
quella che "optimam pattern elegit. (Lue lo. 4*} La scultura e ancora inedita', essa prova che nel medio evo esisteva
ancora la giusta distinzione delle tte donne, accanto alla teoria della loro fusione Del resto il bassorilievo e uno dei rarissimi
monumenti con Maria di Betama ungente Gesù, il suo posto ordinano nell'arte e ai piedi del Signore che risuscita il fratello.

A pane le lagrime, ri resto del racconto combina per le due unzioni, esse si compiono durante due pranzi in casa di
Simone che. secondo s Luca (7, ib). é "larisco.. secondo s Matteo (2f>. li), un "lebbroso., senza dubbio guanto rial Sigi 10le
S. Matteo aggiunge inoltre che la casa di Simone era "in Brtham.i.. cm che suppone anche s Giovanni {1 ». 1 seg ) Essendo

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