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CAPO X.
FRAMMENTI CON SCENE DEL VECCHIO TESTAMENTO.
§ i. - Frammenti murati di giudicare, io stile leggiero della scultura la rinvia al III
nella cattedrale di Genova. secolo non inoltrato.
B. Àllii Messo tempo incirca appartiene anche un Fram-
1. Un grande frammento di coperchio, mancante delle mento dilla Collezione Antinori di Firenze con le due scene
due estremità, è murato nella cattedrale ili Genova'. Esso di Giona più semplificate: nella nave si vede il pilota che
In pubblicato, con altri, dal prof. P. Guglielmo Salvi nella rema, ed il marinaio che prega; fuori della nave il mostro
sua bella monografia sulla detta chiesa V. del tipo conni- guarda Giona in riposo sotto la cucurbita (la;>. CCC, 3) '. Il
ne. Nel centro due Vittorie sostengono la tabella coll'iscii- frammento ha pertanto una rassomiglianza sorprendente con
none CRISAFI | IN PACE; nella mela sinistra il busto della quello riprodotto a lavx CLXV, 6, che si conserva nel cor-
defunta campeggia sulla tenda sorretta da putti alati, il pri- file del palazzo Sanse verino al Corso. Il caso fa vedere con
ino dei quali è distrutto. La defunta stringe nella sinistra che scrupolosità solevano copiarsi i modelli romani.
un rotolo, facendo colla destra il gesto di parlare 3- II frammento usci dagli ultimi scavi di s. Callisto
Fta II putto e la Vittoria sta Daniele orante in mezzo (novembre 1934): è l'angolo destro d'un coperchio ornato
ai leoni di cui solo quello a destra è rimasto; l'atteggiameli- ili gigli (incavati) e di teste di giovani con ricchi capelli
to di questo si confonde col petsonaggio che sta a destra di ondulati [tav. ni., j). Dei soggetti sacri è rimasto un meschi-
Daniele. Siccome la copia pubblicata è per i particolari in- no avanzo di Giona sotto la cucurbita il cui tronco si è
servibile, sarà più prudente astenersi dal far delle ipolesi. salvato interamente, con una zucca e una foglia pendenti.
Nella metà destra erano rappresentale le solite due sce- 11 lavoro, mollo robusto, ci sembra precostautiniano.
ne di Giona in modo simile a quello d'un frammento calli- 4. Ai medesimi scavi si deve il frammento con la par-
ttìano (tao. CLXXII.g): il primo marinaio è al timone, il te anteriore di Giona che ha la destra stesa e portata in
secondo getta Giona nelle fauci del mostro, e il terzo si co- avanti. Siccome questo atteggiamento putì convenire a Giona
pie dalla paura con una mano il viso. Accanto era il mostro delle due prime scene del «primo gruppo" (tav. IV. ;j: IX.
che guardava il profeta dormente. (Questa scena è in gran g; l.VII I.IX. ;), abbiamo preferito di darlo tale quale
parte distrutta. a /ig. io ;. S'intende che è del III secolo.
2. P. Salvi menziona anche .la pane anteriore di un sar- Le tre scene di Giona del terzo gruppo (p. ili sgg.},
cofago a righe striate, con nel centro una porta semiaperta ed sono interamente conservate sulla metà destra d'un coperchio
alle estremità due colonnine attorcigliate" La scultura rasso- rinvenuto negli scavi
miglia pertanto a quella del sarcofago che nel Palazzo Bon- A sinistra un putto
compagni alla Scrofa serve di vasca d'acqua (tav. CXXX, 3). sorregge la tabella
..Presso i Cristiani il simbolismo (della porta) era evidente: scrizione. Per riempi
raffigurava 11 Cristo che dice nel Vangelo: ego sum ostium", metà sinistra, possi
aggiunge P. Salvi proponendo cosi un simbolismo sconoscili- correre al copcrch
to dagli archeologi. Del significato simbolico della lUimw mia- di Porto, ora lateranenK ug,
notti colla porta semiaperta abbiamo trattato a /•/'. 14.1 'tgg. (tav. CLXX, 4), ovvero ai
« ••. - Frammenti con scene di Giona. mltero SS Ma
celliano (taw. XLIV,
1. Nei lavori eseguiti nella chiesa di s. Nicola in Carce- CXXVI1I. 1; CCXXIX
re si trovò fra l'altro, la metà destra d'un coperchio molto ehe tulli offrono il b
danneggiato, con uno dei putti sorreggenti la tabella della del defunta (defunta), il Fl' -
iscrizione e con due scene di Giona: quando è gettato nel primo, in più i tre fiocinili
mare e quando dorme sotto la cucurbita, guardato dal tetri- nella fornace. La presenza del marinaio eh
bile mostro (tav. CCLXXXXIli. <>). Fra i marinai si dislin- probabile che il frammento sia ancora precosi
guono oltre il pilota e quello ehe getta Giona luori, uno 6. Sopra un meschino Frammento dello s
che prega, e un quatto ehe è semplicemente aggiunto per ae- tre scene di Giona hanno una disposizione 11
'equipaggio. Pei quanto lo stato rovinoso permetta Giona in riposo sotto la cucurbita si trova
■ Sui Simili Pio XI li Etmnaa di quoto {rinuncimi I Lai ili. p. »7«.
lielhii Salvi. U Unni™!, di oViuim S. I.orrnu, in Italia Sana. • Dubbili™. U kttofnsi Jl. (oaiaH dtl prol Aldo
CAPO X.
FRAMMENTI CON SCENE DEL VECCHIO TESTAMENTO.
§ i. - Frammenti murati di giudicare, io stile leggiero della scultura la rinvia al III
nella cattedrale di Genova. secolo non inoltrato.
B. Àllii Messo tempo incirca appartiene anche un Fram-
1. Un grande frammento di coperchio, mancante delle mento dilla Collezione Antinori di Firenze con le due scene
due estremità, è murato nella cattedrale ili Genova'. Esso di Giona più semplificate: nella nave si vede il pilota che
In pubblicato, con altri, dal prof. P. Guglielmo Salvi nella rema, ed il marinaio che prega; fuori della nave il mostro
sua bella monografia sulla detta chiesa V. del tipo conni- guarda Giona in riposo sotto la cucurbita (la;>. CCC, 3) '. Il
ne. Nel centro due Vittorie sostengono la tabella coll'iscii- frammento ha pertanto una rassomiglianza sorprendente con
none CRISAFI | IN PACE; nella mela sinistra il busto della quello riprodotto a lavx CLXV, 6, che si conserva nel cor-
defunta campeggia sulla tenda sorretta da putti alati, il pri- file del palazzo Sanse verino al Corso. Il caso fa vedere con
ino dei quali è distrutto. La defunta stringe nella sinistra che scrupolosità solevano copiarsi i modelli romani.
un rotolo, facendo colla destra il gesto di parlare 3- II frammento usci dagli ultimi scavi di s. Callisto
Fta II putto e la Vittoria sta Daniele orante in mezzo (novembre 1934): è l'angolo destro d'un coperchio ornato
ai leoni di cui solo quello a destra è rimasto; l'atteggiameli- ili gigli (incavati) e di teste di giovani con ricchi capelli
to di questo si confonde col petsonaggio che sta a destra di ondulati [tav. ni., j). Dei soggetti sacri è rimasto un meschi-
Daniele. Siccome la copia pubblicata è per i particolari in- no avanzo di Giona sotto la cucurbita il cui tronco si è
servibile, sarà più prudente astenersi dal far delle ipolesi. salvato interamente, con una zucca e una foglia pendenti.
Nella metà destra erano rappresentale le solite due sce- 11 lavoro, mollo robusto, ci sembra precostautiniano.
ne di Giona in modo simile a quello d'un frammento calli- 4. Ai medesimi scavi si deve il frammento con la par-
ttìano (tao. CLXXII.g): il primo marinaio è al timone, il te anteriore di Giona che ha la destra stesa e portata in
secondo getta Giona nelle fauci del mostro, e il terzo si co- avanti. Siccome questo atteggiamento putì convenire a Giona
pie dalla paura con una mano il viso. Accanto era il mostro delle due prime scene del «primo gruppo" (tav. IV. ;j: IX.
che guardava il profeta dormente. (Questa scena è in gran g; l.VII I.IX. ;), abbiamo preferito di darlo tale quale
parte distrutta. a /ig. io ;. S'intende che è del III secolo.
2. P. Salvi menziona anche .la pane anteriore di un sar- Le tre scene di Giona del terzo gruppo (p. ili sgg.},
cofago a righe striate, con nel centro una porta semiaperta ed sono interamente conservate sulla metà destra d'un coperchio
alle estremità due colonnine attorcigliate" La scultura rasso- rinvenuto negli scavi
miglia pertanto a quella del sarcofago che nel Palazzo Bon- A sinistra un putto
compagni alla Scrofa serve di vasca d'acqua (tav. CXXX, 3). sorregge la tabella
..Presso i Cristiani il simbolismo (della porta) era evidente: scrizione. Per riempi
raffigurava 11 Cristo che dice nel Vangelo: ego sum ostium", metà sinistra, possi
aggiunge P. Salvi proponendo cosi un simbolismo sconoscili- correre al copcrch
to dagli archeologi. Del significato simbolico della lUimw mia- di Porto, ora lateranenK ug,
notti colla porta semiaperta abbiamo trattato a /•/'. 14.1 'tgg. (tav. CLXX, 4), ovvero ai
« ••. - Frammenti con scene di Giona. mltero SS Ma
celliano (taw. XLIV,
1. Nei lavori eseguiti nella chiesa di s. Nicola in Carce- CXXVI1I. 1; CCXXIX
re si trovò fra l'altro, la metà destra d'un coperchio molto ehe tulli offrono il b
danneggiato, con uno dei putti sorreggenti la tabella della del defunta (defunta), il Fl' -
iscrizione e con due scene di Giona: quando è gettato nel primo, in più i tre fiocinili
mare e quando dorme sotto la cucurbita, guardato dal tetri- nella fornace. La presenza del marinaio eh
bile mostro (tav. CCLXXXXIli. <>). Fra i marinai si dislin- probabile che il frammento sia ancora precosi
guono oltre il pilota e quello ehe getta Giona luori, uno 6. Sopra un meschino Frammento dello s
che prega, e un quatto ehe è semplicemente aggiunto per ae- tre scene di Giona hanno una disposizione 11
'equipaggio. Pei quanto lo stato rovinoso permetta Giona in riposo sotto la cucurbita si trova
■ Sui Simili Pio XI li Etmnaa di quoto {rinuncimi I Lai ili. p. »7«.
lielhii Salvi. U Unni™!, di oViuim S. I.orrnu, in Italia Sana. • Dubbili™. U kttofnsi Jl. (oaiaH dtl prol Aldo