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Capitello d ante nella chiesa di San Valentino
(secolo vii)
viticci. è l'ultima decadenza del capitello corinzio del yi secolo, la cui frastagliatura da
cinque punte riducesi a quattro, a tre e, finalmente, a due sole. Capitelli di questo tipo si
trovano in Santa Maria in Domnica, in Santa Prassede, in San Salvatore in Onda ed in
altri edilizi; ne riporto qui uno di quelli meglio scol-
piti, ed in cui più ciliari appariscono i dettagli ca-
ratteristici sopra descritti.
Della stessa epoca è un capitellino d'imposta
esistente fra i ruderi della chiesa di San Talentino
sulla via Flaminia, edifìzio restaurato da Onorio I.
Così pure lo sono due grandiosi plutei murati nel
portico di Santa Maria in Trastevere, decorati con ricco
nascimento di acanto, barbara imitazione di qualche
originale greco preesistente. Nella chiesa della decapitazione di San Paolo il De Eossi vide,
fra le macerie accumulate sotto il pavimento, avanzi di plutei ch'egli giudicò del vi secolo,
le quali cose furono affrettatamente ricoperte col nuovo pavimento. Ma un frammento ho
potuto ritrovarne fra i vari marmi sparsi
pel giardino della badia delle Tre Fon-
tane. Da quanto si può rilevare da questo
lacero avanzo, pare che si trattasse di un
pluteo a rombi simile a quelli di San
Clemente, ma contornato da una membra-
tura sagomata con tre listelli eguali ed
una fascia ; membratura che preludia già
a quelle sagome a denti di sega che fu-
rono sempre preferite dagli artisti del-
l' yiii e del ix secolo, perchè in perfetta
armonia con la tecnica scultorica de'loro
ornati, ed appariscono qua e là in alcuni
lavori del yii secolo.
Scorniciatura identica alla sopra de-
scritta ha pure un pluteo adoperato come paliotto d'altare entro la chiesa del Sacro Cuore
a piazza Navona (già degli Spagnuoli), e quindi possiamo ritenerlo del tempo di Onorio I.
Nei pressi di Sant'Agnese fuori le mura (Protettorato di San Giuseppe), ha trovato due
capitelli corinzi ornati nella lor parte inferiore da una intrecciatura di vimini, e sono ese-
Frammento di pluteo alla badia delle Tre Fontane (sec. vii)
Pluteo nella chiesa del Sacro Cuore a piazza Navona (secolo vii)
Capitello d ante nella chiesa di San Valentino
(secolo vii)
viticci. è l'ultima decadenza del capitello corinzio del yi secolo, la cui frastagliatura da
cinque punte riducesi a quattro, a tre e, finalmente, a due sole. Capitelli di questo tipo si
trovano in Santa Maria in Domnica, in Santa Prassede, in San Salvatore in Onda ed in
altri edilizi; ne riporto qui uno di quelli meglio scol-
piti, ed in cui più ciliari appariscono i dettagli ca-
ratteristici sopra descritti.
Della stessa epoca è un capitellino d'imposta
esistente fra i ruderi della chiesa di San Talentino
sulla via Flaminia, edifìzio restaurato da Onorio I.
Così pure lo sono due grandiosi plutei murati nel
portico di Santa Maria in Trastevere, decorati con ricco
nascimento di acanto, barbara imitazione di qualche
originale greco preesistente. Nella chiesa della decapitazione di San Paolo il De Eossi vide,
fra le macerie accumulate sotto il pavimento, avanzi di plutei ch'egli giudicò del vi secolo,
le quali cose furono affrettatamente ricoperte col nuovo pavimento. Ma un frammento ho
potuto ritrovarne fra i vari marmi sparsi
pel giardino della badia delle Tre Fon-
tane. Da quanto si può rilevare da questo
lacero avanzo, pare che si trattasse di un
pluteo a rombi simile a quelli di San
Clemente, ma contornato da una membra-
tura sagomata con tre listelli eguali ed
una fascia ; membratura che preludia già
a quelle sagome a denti di sega che fu-
rono sempre preferite dagli artisti del-
l' yiii e del ix secolo, perchè in perfetta
armonia con la tecnica scultorica de'loro
ornati, ed appariscono qua e là in alcuni
lavori del yii secolo.
Scorniciatura identica alla sopra de-
scritta ha pure un pluteo adoperato come paliotto d'altare entro la chiesa del Sacro Cuore
a piazza Navona (già degli Spagnuoli), e quindi possiamo ritenerlo del tempo di Onorio I.
Nei pressi di Sant'Agnese fuori le mura (Protettorato di San Giuseppe), ha trovato due
capitelli corinzi ornati nella lor parte inferiore da una intrecciatura di vimini, e sono ese-
Frammento di pluteo alla badia delle Tre Fontane (sec. vii)
Pluteo nella chiesa del Sacro Cuore a piazza Navona (secolo vii)