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Archivio storico dell'arte — 2.Ser. 2.1896

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Fasc. IV
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Urbini, Giulio: Le opere d'arte di Spello, [1]
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https://doi.org/10.11588/diglit.19208#0425

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LE OPERE D'ARTE DI SPELLO

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L'abside, rimasta quasi intatta nel barocco rimodernamento della chiesa, ne'suoi sette
lati era tutta istoriata d'affreschi di maniera giottesca, che allora furono incamiciati con
diverse mani di scialbo, e di cui, per un piccolo saggio di scrostatura, fatto circa il 1860,
è ritornata alla luce l'Orazione di Gesù nell'orto di Getsemani. Tutt'intorno gira un Coro

X. LA PIETÀ, DEL PERUGINO, IN SANTA MARIA MAGGIORE

(Da una fotografia degli Alinari)

a doppio ordine, col superiore spartito in ventidue stalli, senza la cattedra episcopale, messi
a intagli e tarsie poco più che mediocri e in gran parte rovinate. Nei postergali del sesto
e decimosettimo stallo si leggono, su quattro tessere, le date MI) * XII e MD • XX, che, se
accennassero al cominciamento e alla fine dell'opera, non loderebbero certo la sveltezza del-
l'artista, che dovè essere maestro Pier Niccola da Spoleto, al quale il capitolo dette i legnami,
tranne quelli colorati, e 200 fiorini, come ho trovato nei rogiti di Mariotto Alessi, sotto
 
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