DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
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NOVELLE SCOPERTE NEL PIANO INFERIORE
DEL CIMITERO DI PRISCILLA.
Nel Bollettino 1884-85 p. 59 e segg. ho descritto « una me-
- ravigliosa rete di vie parallele intersecanti ad angolo retto un
- lunghissimo ambulacro centrale del piano inferiore del cimitero
- di Priscilla; singolare esempio e tipo di inusitata regolarità e
- costruzione sotterranea, tutta condotta a tenore d'un disegno
■• preconcetto di vasta estensione e di ardita profondità e spes-
- sezza di gallerie. Dalla linea centrale fornita d'una serie di
- archi costruiti a regolari intervalli, che sostengono la spinta
- delle lunghe ed alte pareti scavate nel tufa, partono più di
« venti diramazioni in ognuno dei due lati ; tutte- interrate » (1. c.
p. 60). È manifesta, anche materialmente, la posteriorità di co-
testa profonda regione del cimitero di Priscilla rispetto alla su-
periore ed al nucleo primordiale. Nel 1884 furono esplorate sol-
tanto una parte della lunghissima galleria centrale e nel mezzo
di questa una laterale. Non vi fu allora trovata traccia delle
epigrafi dipinte in rosso sulle tegole, come quelle della regione
primordiale superiore. Tutto il complesso però delle epigrafi in-
cise sul marmo o tracciate sulla calce dei loculi allora da noi
viste in cotesto quartiere sotterraneo dimostrò, che « i sepolcri
« della linea principale e d'una sua diramazione da noi fino al-
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NOVELLE SCOPERTE NEL PIANO INFERIORE
DEL CIMITERO DI PRISCILLA.
Nel Bollettino 1884-85 p. 59 e segg. ho descritto « una me-
- ravigliosa rete di vie parallele intersecanti ad angolo retto un
- lunghissimo ambulacro centrale del piano inferiore del cimitero
- di Priscilla; singolare esempio e tipo di inusitata regolarità e
- costruzione sotterranea, tutta condotta a tenore d'un disegno
■• preconcetto di vasta estensione e di ardita profondità e spes-
- sezza di gallerie. Dalla linea centrale fornita d'una serie di
- archi costruiti a regolari intervalli, che sostengono la spinta
- delle lunghe ed alte pareti scavate nel tufa, partono più di
« venti diramazioni in ognuno dei due lati ; tutte- interrate » (1. c.
p. 60). È manifesta, anche materialmente, la posteriorità di co-
testa profonda regione del cimitero di Priscilla rispetto alla su-
periore ed al nucleo primordiale. Nel 1884 furono esplorate sol-
tanto una parte della lunghissima galleria centrale e nel mezzo
di questa una laterale. Non vi fu allora trovata traccia delle
epigrafi dipinte in rosso sulle tegole, come quelle della regione
primordiale superiore. Tutto il complesso però delle epigrafi in-
cise sul marmo o tracciate sulla calce dei loculi allora da noi
viste in cotesto quartiere sotterraneo dimostrò, che « i sepolcri
« della linea principale e d'una sua diramazione da noi fino al-