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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 1.1872

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Visconti, Carlo Ludovico: Bassorilievo mitriaco scoperto al Campidoglio e tazza mitriaca
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https://doi.org/10.11588/diglit.10815#0131

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BULLETTINO DELLA COMMISSIONE

primo ed il secondo hanno servito piuttosto a farne meglio co-
noscere la forma ed alcune rituali particolarità dei santuari mi-
triaci ; mentre il terzo, contenendo una serie ricchissima di rap-
presentanze e di scene allusive ai gradi della iniziazione ed
alle dottrine arcane dei misteri, è riuscito maggiormente gio-
vevole ad ampliare alquanto le nostre cognizioni sui riti e sulla
simbolica , mediante cui quelle dottrine si esprimevano agl'ini-
ziati.

Che questo estesissimo culto mistico avesse in Eoma sta-
bilito uno de'suoi più antichi spelèi entro le viscere di quella
parte del monte capitolino, che sostiene la chiesa di s. Maria
in Aracoeli , è cosa di cui da più di tre secoli si aveva con-
tezza, per memoria lasciatane da Flaminio Vacca, il quale vide
co'propri occhi quel sotterraneo" l. Ed ecco che i recenti lavori
di sterro e demolizione , occorsi pel rinnovamento della salita
detta delle tre Pile, ci han rivelato che di uno speco mitriaco,
sebbene assai minore di quello , non era priva neanche l'altra
eminenza del monte ch'è dominata dal palazzo Caffarelli, e su
cui sorgeva una volta il più riverito santuario di Eoma antica,
il triplice tempio delle tre deità capitoline.

Demolendosi lungo la salita teste accennata la casa già
appartenuta ai marchesi Pellegrini, la quale per tradizione
si credeva di Michelangelo, si rinvenne che in una scala posta
in fondo al giardino , laddove detta casa confinava colle pro-
prietà prussiane 2, un antico marmo scolpito era stato adope-
rata ad uso di scalino per modo, che la parte contenente il ri-

1 Memorie n. 19. 11 sacrario mitriaco era stato certamente stabilito
nelle antiche latomie capitoline: sulle quali si vegga anche il Donati (Roma
prisca et nova lib. II pag. 179). Vi si entrava dalla parte del carcere Ma-
mertino. Nel secolo XIV era chiamato lo perso (De Eossi 1. c. p. 158 n. 5).
Per altro monumento mitriaco scoperto sul Campidoglio si confronti ciò che
nota il sig. Lanciani nell'articolo inserito in questo fascicolo.

5 Nella Tav. IV, che serve ad illustrare la relazione del eh. Lanciani,
il punto in cui avvenne la scoperta di cui si tratta è segnato col n. 3.
 
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