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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 1.1872

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Vespignani, Virginio: Avanzi di tempio incerto della IX regione di Augusto
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https://doi.org/10.11588/diglit.10815#0237

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ARCHEOLOGICA MUNICIPALE.

213

Fu questo rinvenuto del 1837 dal sig. Vincenzo Baltard,
architetto, pensionato dell' Accademia francese, il quale ne diede
communieazione al Caninal. Nella pianta che il Canina disse avere
avuto dal medesimo scuopritore, erano segnate cinque_colonne in
linea, disposte a stretti intervalli, corrispondenti sotto il muro che
divide le case marcate coi numeri civici 9 e 10 ; più una sesta,
corrispondente sotto 1' angolo formato dal muro divisorio della
casa sulla via degli Specchi, n. 13, e dall'altro che costituisce
il prospetto posteriore della chiesa di s. Salvatore in Campo.
Era opinione del Baltard, che tali avanzi fossero da attribuire
al portico di Gneo Ottavio vincitore di Perseo (porticus octavia,
diversa dal porticus Octaviac), il qual portico si sa che stava
nella regione del circo Flaminio, poco lungi dal teatro di Pom-
peo. La situazione vi avrebbe corrisposto abbastanza bene : ma
il Canina fece saviamente osservare, che una tal congettura ve-
niva esclusa affatto in virtù dell' insegnamento di Vitruvio, il
quale prescrive, che gì' intercolunni dei templi debbono essere
angusti, e larghissimi quelli dei portici : ora il monumento di
che si tratta essendo assolutamente picnostilo, ragion voleva
che non un portico vi si riconoscesse, ma un tempio.

Il Canina dunque cogli accennati elementi delineò un tem-
pio esastilo picnostilo — eh' è quanto dire di sei colonne sulla
fronte, ed a stretti intervalli — e di undici colonne nelle ali,
facendo ad esse ali servire, tanto le cinque colonne giacenti
sulla medesima linea, quanto l'altra situata presso 1" angolo
della chiesa. Da tale disposizione di cose risultò un rettangolo
avente nei lati quasi doppia lunghezza che nella fronte; il qual
rettangolo veniva ad occupare, non solo la larghezza di tutta
l'isola costituita dalle case e dalla chiesa, fra la via degli Spec-
chi, e la via e piazza di s. Salvatore, ma ben anche l'area delle

' Annali dell' Isti!, di Gorritp. ArchaoL 1838 p. 1 sgg.
 
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