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Visconti, Carlo Ludovico: Una prora di nave marmorea già servita per decorare una fontana
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.13151#0073
già servita per decorare una fontana
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diviso in due fasce, mediante un regolo, un cordone ed una
piccola cornice. Ed il piano superiore della nave medesima,
che probabilmente non dovea vedersi, è lasciato pieno ed appena
dirozzato. Una vasta frattura tolse a questo marmo tutta la parte
posteriore. Non è certo peraltro che la barca sia giammai stata
intera, ma può ben darsi che fin da principio non abbia avuto
se non che la parte anteriore, quella parte che diceasi comune-
mente rostrum navis — donde la notissima denominazione di
vostra alle aringhiere del foro romano, e quelle di oolumna e
di corona rostrata — e che riguardavasi fin da tempi antichis-
simi come una compendiosa espressione dell' intero naviglio ;
secondo ci dimostra, meglio di ogni altra cosa, la ricca serie
della vetusta moneta librale della romana repubblica. Questa
specie di ornamento, dalle tribune e dalla colonna di Duilio
dovè col tempo esser tradotto a decorare anche altri monumenti
di natura diversa. Noi vediamo, per esempio, due rostri navali
affissi alle fiancate di un arco di Augusto, nel denaro di lui
che ricorda onori accordatigli dal senato e popolo romano per
la ristaurazione della via flaminia, fatta nell'anno 15 o 16 dell'era
volgare E che tale ornamento si rendesse famigliare, in alcuni
casi, all'architettura, ne abbiamo la prova in parecchie sculture
che ci ha tramandato l'antichità ; fra le quali citerò le tre prore
divulgate dal Fabretti nel libro de Columna Troiani, le quali
al suo tempo dovevano trovarsi nella basilica di s. Lorenzo fuori
le mura 2 ; un'altra del Palatino, e le due del palazzo Farnese,
che sono infisse nel piccolo cortile adiacente al primo ripiano della
scala principale 3. Una di quelle prore fatte delineare dal Fabretti
porta sul tagliamare 1' ornamento di una testa di cinghiale, a
simiglianza del nostro marmo : del qual partito, di cui si potreb-
1 Cohen Descr. des monn. frapp. aous l'emp. rom. I pag. 62 a. 190;
et'. Donaldson Avchit. numism. pag. 235 fig. 61.
; Pag. 115; cf. Montfaucon Ani. Expl. T. IV p. II, pi. 133.
" Matz u. von Duhn Antike Bìldw. in Rom III n. 3541, 3542.
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diviso in due fasce, mediante un regolo, un cordone ed una
piccola cornice. Ed il piano superiore della nave medesima,
che probabilmente non dovea vedersi, è lasciato pieno ed appena
dirozzato. Una vasta frattura tolse a questo marmo tutta la parte
posteriore. Non è certo peraltro che la barca sia giammai stata
intera, ma può ben darsi che fin da principio non abbia avuto
se non che la parte anteriore, quella parte che diceasi comune-
mente rostrum navis — donde la notissima denominazione di
vostra alle aringhiere del foro romano, e quelle di oolumna e
di corona rostrata — e che riguardavasi fin da tempi antichis-
simi come una compendiosa espressione dell' intero naviglio ;
secondo ci dimostra, meglio di ogni altra cosa, la ricca serie
della vetusta moneta librale della romana repubblica. Questa
specie di ornamento, dalle tribune e dalla colonna di Duilio
dovè col tempo esser tradotto a decorare anche altri monumenti
di natura diversa. Noi vediamo, per esempio, due rostri navali
affissi alle fiancate di un arco di Augusto, nel denaro di lui
che ricorda onori accordatigli dal senato e popolo romano per
la ristaurazione della via flaminia, fatta nell'anno 15 o 16 dell'era
volgare E che tale ornamento si rendesse famigliare, in alcuni
casi, all'architettura, ne abbiamo la prova in parecchie sculture
che ci ha tramandato l'antichità ; fra le quali citerò le tre prore
divulgate dal Fabretti nel libro de Columna Troiani, le quali
al suo tempo dovevano trovarsi nella basilica di s. Lorenzo fuori
le mura 2 ; un'altra del Palatino, e le due del palazzo Farnese,
che sono infisse nel piccolo cortile adiacente al primo ripiano della
scala principale 3. Una di quelle prore fatte delineare dal Fabretti
porta sul tagliamare 1' ornamento di una testa di cinghiale, a
simiglianza del nostro marmo : del qual partito, di cui si potreb-
1 Cohen Descr. des monn. frapp. aous l'emp. rom. I pag. 62 a. 190;
et'. Donaldson Avchit. numism. pag. 235 fig. 61.
; Pag. 115; cf. Montfaucon Ani. Expl. T. IV p. II, pi. 133.
" Matz u. von Duhn Antike Bìldw. in Rom III n. 3541, 3542.