Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (24.1896)

Atti della Commissione e doni ricevuti

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ATTI DELLA COMMISSIONE E DONI RICEVUTI

Atti della Commissione:

1. Alcuni proprietari di stabili e di terreni posti fuori delle
mura della città, fra le porte Salaria e Pinciana, chiesero all' Am-
ministrazione comunale, che per rendere più facile la comunica-
zione fra i due quartieri intersecati dalle antiche mura della città,
fossero aperti tre fornici in quel tratto delle mura medesime, che
corrisponde fra le vie Piemonte e Mincio.

La Commissione Archeologica, richiesta del suo parere in
proposito, fece osservare che ha sempre difeso il mantenimento
integrale delle vetuste mura di Eoma; e che soltanto quando per
gravi e vere necessità edilizie fu assolutamente indispensabile de-
molirne qualche tratto, procurò che ciò si facesse con molta cura ed
in quelle sole parti, ove il danno fosse minore e la costruzione
non presentasse particolare importanza. Ma poiché nel caso pro-
posto, non era il pubblico interesse, che reclamava la distruzione
di una parte dell' antico recinto urbano, ma si aveva una richiesta
fatta per private esigenze, la quale avrebbe portato la demolizione
non solo di una parte nelle mura, ma anche di uno dei più im-
portanti torrioni; così la Commissione non poteva dare parere
favorevole.

E conchiudeva che « quando il Comune direttamente, nel
« pubblico interesse, riconoscesse la necessità assoluta di aprire
« qualche passaggio attraverso l'antico recinto delle mura urbane,
« la questione dovrebbe studiarsi con ogni ponderazione, per sce-